“Benvenuti in Israele. Oggi stiamo facendo la storia in un modo che sarà ricordato per generazioni”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, accogliendo oggi all’aeroporto Ben Gurion la delegazione degli Emirati arrivata per la prima visita ufficiale nello Stato ebraico nel quadro degli Accordi di Abramo firmati il mese scorso alla Casa Bianca. Netanyahu, citato dal ‘Times of Israel’, ha evidenziato come la visita rappresenti un passo importante per i due Paesi e ha annunciato la firma di quattro accordi che faranno una “tangibile differenza per i nostri popoli”. Tra le intese figura l’accordo di esenzione dal visto, il primo tra Israele e un Paese arabo. “L’entusiasmo per questo accordo tra i nostri popoli è enorme e riflette il potenziale che si sta realizzando oggi”, ha aggiunto Netanyahu che ha chiesto alla delegazione emiratina di “comunicare al principe ereditario (Mohammed bin Zayed, ndr) il nostro grande apprezzamento per la sua leadership rivoluzionaria”. “Stiamo lavorando insieme per cambiare il Medio Oriente in meglio. Siamo tutti figli di Abramo”, ha concluso Netanyahu.
La delegazione degli Emirati Arabi è formata dal ministro di Stato delle Finanze emiratino, Obaid Humaid Al Tayer, e dal ministro emiratino dell’Economia, Abdullah bin Touq al-Mari.