Skip to main content

Ultimo numero Novembre – Dicembre 2024

Scarica il Lunario 5785

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    Sondaggio: ok trattative con palestinesi solo dopo riconoscimento Stato ebraico

    La
    maggioranza degli ebrei israeliani pensa che i palestinesi “meritino uno
    stato indipendente”, ma il 56% crede la soluzione di due stati, sarebbe
    “impossibile da attuare”. E’ quanto emerge da un sondaggio pubblicato
    dall’ Israel Democracy Institute in collaborazione con l’Università di Tel
    Aviv. Un altro dato sorprendente di questa indagine condotta tra il 28 e il 29
    agosto, “la maggioranza del pubblico israeliano” è favorevole a
    negoziati con il movimento islamista Hamas che controlla la Striscia di Gaza,
    cone il 78% che però ritiene che Israele non deve rinunciare ai corpi dei
    soldati israeliani rapiti e uccisi da Hamas. 

    STATO
    PALESTINESE. “Metà del pubblico ebreo israeliano pensa che i palestinesi
    meritino uno stato indipendente, mentre (il 43%) pensa di no”. L’analisi
    del campione ebraico per età mostra che il sostegno per uno stato palestinese
    aumenta con l’età: tra i 18-34 anni solo una minoranza (35%) appoggia il
    diritto dei palestinesi ad uno stato, il 54% di quelli tra i 35 e i 54 anni lo
    sostengono e nella fascia di età più anziana una maggioranza del 61% è
    favorevole. Gli arabi-israeliani credono all’unanimità (94%) che i palestinesi
    abbiano diritto in linea di principio a uno stato indipendente loro
    proprio. 

    SOLUZIONE
    DUE STATI. “Al momento, il 47% degli ebrei israeliani sostiene che si dovrebbe
    firmare un accordo basato su questa formula, mentre il 46% ha risposto di no.
    Tra gli arabi-israeliani, il 73% è d’accordo. Ciononostante, la maggioranza
    degli ebrei ebrei e arabi (56%) pensa che un tale accordo di pace sarebbe
    impossibile da attuare”. 

    STATO
    NAZIONE DEL POPOLO EBRAICO. L’83% degli ebrei-israeliani pensa che “i
    palestinesi devono riconoscere Israele come stato-nazione del popolo ebraico
    prima che i colloqui di pace con loro possano essere ripresi”. Il 72%
    degli arabi-israeliani si oppone a questo richiesta. 

    COSA
    VOGLIONO VERAMENTE I PALESTINESI? Il 66% degli ebrei-israeliani concorda sul
    fatto che “la maggior parte dei palestinesi rifiuta l’esistenza di Israele
    e la distruggerebbe se potesse”. La sorpresa è che anche tra gli arabi
    israeliani il 57,5% concorda con questa affermazione. 

    HAMAS.
    “La maggior parte del pubblico israeliano è favorevole a negoziati con
    Hamas, tuttavia il 78% degli ebrei-israeliani pensa che Israele non debba
    rinunciare al ritorno dei corpi dei soldati (rapiti da Hamas) anche in cambio
    del cessate il fuoco” a Gaza. L’indagine condotta il 28-29 agosto 2018 ha
    incluso 600 intervistati, un campione nazionale rappresentativo della
    popolazione adulta di Israele ed i risultati hanno un margine di errore del 4%,
    come precisa lo stesso istituto che ha condotto il sondaggio.

    CONDIVIDI SU: