
Il 14 maggio del 1948 è una delle date più importanti nella storia moderna: in quel giorno, David Ben-Gurion, leader del movimento sionista, proclamava la nascita dello Stato di Israele. Ora, dopo 77 anni, un frammento inedito del suo diario personale, scritto a mano, è stato ritrovato e reso pubblico dal Ben-Gurion Heritage Institute e dagli Archivi Ben-Gurion, offrendo uno sguardo intimo sulle emozioni vissute dal primo Primo Ministro israeliano in quelle ore cruciali.
Nel frammento, Ben-Gurion annota con sobrietà ma grande carica emotiva: “Alle quattro del pomeriggio è stata dichiarata l’indipendenza e la fondazione dello Stato. Il suo destino è nelle mani delle forze di sicurezza”. Accanto alla gioia per l’immenso risultato politico raggiunto, emergono però forti sentimenti di preoccupazione e timore. Ben-Gurion temeva, infatti, che il neonato Stato Ebraico potesse essere immediatamente travolto dalle forze arabe. Era ben consapevole che l’indipendenza non sarebbe stata sufficiente a garantire la sopravvivenza: occorreva vincere una guerra che si preannunciava inevitabile.
In un altro passaggio del suo diario, Ben-Gurion si lamenta della riluttanza dello Stato Maggiore a seguire una strategia offensiva più decisa: “Quasi tutto lo Stato Maggiore si è opposto alla mia opinione di attaccare con maggiore forza e aggressività per conquistare le aree intorno alla strada Tel Aviv–Gerusalemme”. “Sento che hanno mancato – e stanno mancando – la conquista decisiva che determinerebbe il destino di Gerusalemme, e possibilmente l’esito dell’intera campagna” prosegue Ben Gurion. Mentre il mondo esterno celebrava la fondazione di uno Stato, Ben-Gurion vedeva già l’ombra di una guerra complessa, che avrebbe richiesto coraggio, strategia e molti sacrifici.
Il ritrovamento di questo frammento assume un’importanza storica enorme: offre non solo una testimonianza viva del momento della nascita di Israele, ma anche un ritratto psicologico di Ben-Gurion, di quel leader visionario ma impaurito al contempo, pronto a tutto pur di garantire un futuro alla sua giovane nazione. Il Ben-Gurion Heritage Institute sta ora lavorando per cercare di localizzare anche il diario completo, di cui questo frammento fa parte. Il ritrovamento completo sarebbe un tassello preziosissimo per la memoria storica d’Israele e potrebbe fornire ulteriori dettagli su come si sono svolti quei drammatici primi giorni della vita dello Stato ebraico.
Il frammento verrà esposto al pubblico e reso disponibile per ulteriori studi in occasione delle celebrazioni per Yom Ha’atzmaut, il Giorno dell’Indipendenza dello Stato d’Israele.