Ci sono volte in cui la finzione prende vita e il confine tra immaginazione e realtà sembra scomparire. Questo è quanto accaduto a Tsahi Halevi, Naor nella serie israeliana Fauda, che domenica ha partecipato a un vero raid della polizia. Halevi, che fa volontariato nell’unità dei riservisti della Polizia di frontiera, è stato chiamato in un’operazione congiunta con diversi altri rami della polizia israeliana insieme ad altri membri della sua unità.
Le immagini, pubblicate dai profili social delle forze dell’ordine, immortalano l’attore in prima linea nella guerra al crimine nella città di Lod e sono diventate immediatamente virali.
Nell’ambito dell’operazione, le forze dell’ordine hanno effettuato perquisizioni in una zona residenziale di Lod, durante le quali hanno scoperto e sequestrato armi illegali, tra cui un fucile AK-47 e caricatori di munizioni, proiettili, nonché 60 grammi di droghe illegali, tra cui cocaina e marijuana. A seguito del blitz sono stati arrestati quattro sospetti, tutti residenti in città tra i 20 e i 30 anni.
Il raid a cui ha partecipato Halevi è parte di una battaglia del governo per contrastare la diffusa criminalità nel settore arabo-israeliano. Giovedì, riporta i24 News, la polizia israeliana ha impedito un’autobomba collegata in via preliminare a una lite tra criminali arabo-israeliani nella città di Lod. L’intervento tempestivo degli agenti ha portato alla scoperta dell’ordigno esplosivo, che è stato neutralizzato dagli artificieri.