
Un evento inconsueto è quello avvenuto ieri nella Striscia di Gaza: centinaia di palestinesi sono scesi in piazza martedì nella città settentrionale di Beit Lahiya, manifestando apertamente contro il regime di Hamas e chiedendo la fine immediata delle ostilità.
I manifestanti hanno sfilato esibendo cartelli con scritte come “Fermate la guerra”, “Hamas fuori” e “Vogliamo vivere in pace”. Alcuni hanno anche sventolato bandiere bianche, simbolo di resa e richiesta di tregua. Secondo i video circolati sui social media, i dimostranti — perlopiù uomini — hanno intonato cori contro Hamas, definendo i suoi membri come terroristi e reclamando libertà e sicurezza per la popolazione. Le proteste sono esplose nei pressi dell’Ospedale Indonesiano.
“Non so chi abbia organizzato la protesta, ma sono sceso in piazza per mandare un messaggio chiaro: basta con la guerra” ha dichiarato un manifestante all’agenzia AFP. “La sofferenza qui ha raggiunto un punto di non ritorno. Vogliamo la pace, non possiamo più vivere sotto il fuoco e sotto il controllo di chi ci impone la guerra”, ha aggiunto un altro.
“Dove siete? Perché non documentate questa protesta? Il mondo deve sapere cosa sta succedendo qui davvero”. Questo invece l’appello di un altro partecipante alla protesta contro la rete qatariota Al Jazeera, accusata di essere complice di Hamas.