I dipendenti dell’Onu che hanno partecipato al massacro La notizia è allo stesso tempo clamorosa e prevedibile: Israele ha fornito le prove del coinvolgimento di un certo numero di funzionari di un’agenzia dell’Onu (l’Unrwa, United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East) nella programmazione e nell’esecuzione del massacro del 7 ottobre. Sono prove così consistenti…
ISRAELE
“La cosa più simile a quello che è stato”
Quando hanno bussato alla porta della sua casa, Ruth ha aperto e si è trovata davanti due uomini armati. In un attimo di distrazione è riuscita a scappare. È rimasta nascosta per quattordici ore, senza capire quello che stava accadendo fuori. Quando è stata liberata, i vicini di casa, sopravvissuti come lei al massacro, le hanno raccontato quello che era…
L’ordinanza preliminare della corte dell’Aia respinge le richieste di bloccare l’azione israeliana
La competenza Sono passate appena due settimane dal dibattimento dell’accusa presentata dal Sudafrica contro Israele alla Corte Internazionale di Giustizia dell'Aia. Oggi è arrivato non il verdetto, che vedremo solo fra parecchi mesi, ma un’ordinanza sulle richieste preliminari e urgenti fatte dalle parti. Anche senza aver letto il testo integrale, sulla base dei resoconti giornalistici, alcune considerazioni sono possibili. In…
Tajani in Israele: ribaditi il sostegno dell’Italia e la soluzione a due Stati
Antonio Tajani è tornato in Israele, dopo la prima visita del 13 ottobre del 2023, quando la priorità per l’Italia - aveva dichiarato allora il vicepremier - era il salvataggio degli ostaggi. Ma allora, una settimana dopo il massacro inflitto da Hamas allo Stato ebraico il 7 ottobre, Tsahal non era ancora entrato “boots on the ground” a Gaza. Tre…
Il Sudafrica e i finanziamenti ad Hamas. L’inchiesta del Jerusalem Post
Proprio il Sudafrica, il Paese che ha messo Israele sul banco degli imputati della Corte internazionale di Giustizia dell’Aja accusandolo di genocidio, si troverebbe coinvolto con il terrorismo di Hamas. Il Jerusalem Post, infatti, ha fatto emergere una rete di organizzazioni che operano in Sudafrica finanziando le attività del gruppo terroristico di Hamas nascondendosi dietro ad attività di beneficenza. Il…
La star di Fauda Amedi: “Tornerò a recitare. Se necessario anche a combattere”
Le cicatrici delle schegge sono ancora ben visibili sul suo volto. E il braccio sinistro è ancora fasciato. Idan Amedi, noto in Italia per il suo ruolo di Sagi Tzur in Fauda, si è più volte commosso durante l’incontro con la stampa all'ospedale Sheba, poco prima del suo rilascio. Ma il suo recupero, dopo l’incidente dell’8 gennaio in cui è…
Donata alla Biblioteca nazionale d'Israele una collezione unica di testi ebraici yemeniti
La Biblioteca Nazionale d’Israele ha recentemente annunciato l'acquisizione di 60.000 manoscritti e frammenti di testi ebraici yemeniti, che costituivano in passato una delle collezioni private di Giudaica più significative al mondo. L'enorme collezione è stata donata dai discendenti di Yehuda Levi Nahum, un macellaio morto nel 1998 dopo aver trascorso più di 50 anni ad acquisire e studiare meticolosamente il…
Israele e Hamas trattano per una nuova pausa dei combattimenti e il rilascio degli ostaggi
Israele e Hamas, secondo fonti anonime riprese da Reuters, stanno trattando per una pausa dei combattimenti della durata di un mese. Periodo nel quale dovrebbe avvenire uno scambio tra gli ostaggi e i terroristi palestinesi che si trovano nelle carceri israeliane. Tuttavia le divergenze tra le due parti su come porre fine permanentemente alla guerra di Gaza stanno rallentando il…
Israele, piantati alberi a Re’im in memoria delle vittime del 7 ottobre
Re’im tornerà a tingersi di verde. Proprio nei pressi del kibbutz dove lo scorso 7 ottobre si è compiuta la strage di centinaia di giovani israeliani per mano dei terroristi di Hamas, i familiari in lutto hanno piantato alberi in memoria delle 364 vittime. La cerimonia, svolta a ridosso della festività ebraica di Tu Bishvat - il capodanno degli alberi…
Ventuno riservisti israeliani uccisi dai terroristi a Gaza
Il terribile incidente Ventuno militari israeliani della riserva, appartenenti alla fanteria, al genio e ai carristi sono caduti assieme, nello stesso scontro, ieri nel tardo pomeriggio. È il più terribile incidente e la più grave perdita delle Forze armate israeliane dopo la strage del 7 ottobre. I soldati facevano parte di un gruppo incaricato di minare un edificio a circa…