Dichiarazioni preoccupanti Le relazioni fra Usa e Israele si vanno visibilmente deteriorando. In una conferenza stampa, peraltro caratterizzata da confusioni, buchi di memoria e silenzi imbarazzanti, il presidente Biden ha dichiarato che “la risposta di Gaza è stata over the top”, cioè oltre il limite, esagerata. Un portavoce ha poi specificato che l’espressione non si riferiva alla trattativa degli ostaggi,…
ISRAELE
Il corpo di Meni Godard, scomparso dal 7 ottobre, è stato ritrovato a Gaza
Il kibbutz Be'eri giovedì ha annunciato che uno dei suoi membri, Meni Godard, è stato assassinato in seguito al rapimento del 7 ottobre. Inizialmente si credeva che fosse stato ucciso durante il massacro, ma il suo corpo, prima di questa settimana, non era mai stato trovato. Anche sua moglie, Ayele, è stata colpita a morte quando i terroristi di Hamas…
Think tank USA dimostra la manipolazione di Hamas nel conteggio delle vittime
Un think tank americano ha tentato di dimostrare le discrepanze e le manipolazioni di Hamas nel conteggio delle vittime a Gaza durante la guerra. Secondo la ricerca del Washington Institute for Near East Policy, ripresa dal Jerusalem Post, i dati resi pubblici da Hamas in un primo periodo erano abbastanza simili a quelli delle Nazioni Unite e di Israele, ma…
La visita di Blinken. Le pressioni americane mentre Israele rifiuta le condizioni di Hamas
Si è conclusa ieri con una conferenza stampa la visita del Segretario di Stato Antony Blinken in Israele. Durante l’incontro con i giornalisti a Tel Aviv, Blinken ha usato parole molto dure contro la campagna dell'IDF a Gaza, mentre Netanyahu gli ha “risposto” a distanza in un’altra conferenza stampa. La Casa Bianca negli ultimi mesi non ha nascosto la sua…
Yuval e Ofir, sopravvissuti al massacro del 7 ottobre, allargano la famiglia
Quattro mesi dopo essere sopravvissuta insieme a suo marito Yuval e al figlio Tai al massacro di Hamas del 7 ottobre, Ofir Balachsan, residente nel Kibbutz Sufa, ha dato alla luce una bimba, chiamata Cami, che in ebraico significa ‘crescere’. "Invece di sprofondare nella disperazione, ci siamo alzati, siamo vivi e stiamo bene" ha detto la donna ai media locali.…
Eden Golan rappresenta Israele all’Eurovision Song Contest
Sarà Eden Golan a rappresentare Israele all’Eurovision Song Contest, che si svolgerà il prossimo maggio a Malmö, in Svezia. La vittoria del talent show ‘Hakochav Haba’ (Astro nascente) le ha permesso di gareggiare per lo Stato ebraico alla competizione canora internazionale. Nella finalissima a quattro del talent, Golan ha eseguito "I don't want to miss a thing" degli Aerosmith, dedicandola…
Giornata del Cinema israeliano: le iniziative
In occasione della Giornata del Cinema israeliano, oggi 7 febbraio, sono state promosse diverse iniziative che interessano l’industria cinematografica nazionale, rivolte a cittadini e soldati. In questa giornata saranno proiettati 26 film israeliani, alcuni in anteprima, altri usciti di recente come ‘The Monkey House’ di Avi Nesher e ‘Running on the Sand’ di Adar Shafran e il film vincitore degli…
Il presidente argentino Javier Milei in visita in Israele. Trasferirà l'ambasciata a Gerusalemme
Il capo di Stato argentino Javier Milei è arrivato ieri in Israele, meta della sua prima visita bilaterale da quando ha assunto la presidenza a dicembre. Appena atterrato Milei ha annunciato la sua volontà di trasferire l'ambasciata argentina a Gerusalemme, tuttavia al momento non sono stati fatti passi concreti. Il ministro degli Esteri Israel Katz, che ha accolto Milei all'aeroporto…
A quattro mesi dal 7 ottobre - Bilancio e prospettive
L’invasione terrorista Sono passati quattro mesi. Il 7 ottobre 2023 Hamas, la Jihad Islamica, i “Martiri di Al Aqsa” di Fatah e qualche organizzazione terroristica minore, poco prima dell’alba, aprirono la guerra con Israele sparando migliaia di missili sulle città israeliane, distruggendo con razzi gli impianti di sorveglianza, sfondando con esplosivi e bulldozer la barriera di protezione del confine internazionalmente…
La storia di Hayim, il filosofo dj che amava la musica e voleva la pace
Camminando nel Kibbutz Holit oggi, a più di 100 giorni dal brutale attacco terroristico del 7 ottobre, sono ancora visibili i resti di vite bruscamente spezzate. Giardini in fiore, libri che aspettano pazientemente nelle librerie di esser letti e un assordante silenzio che penetra attraverso le case, dove i fori di proiettile fanno da triste promemoria sulle pareti. La stessa…