Due giorni di distruzione, in cui “ogni minuto, un'auto, una sinagoga o una scuola sono andati a fuoco”. Così il sindaco di Lod, Yair Revivo, ha spiegato la manifestazione violenta degli arabi nella città vicino Tel Aviv. Lo stato d’emergenza, dichiarato dal Primo Ministro Netanyahu, insieme all’invio dei rinforzi, ha temporaneamente ristabilito l’ordine. Tuttavia, il timore di altre nottate di violenza…
ISRAELE
“Chi distrugge sinagoghe e lancia molotov non merita di vivere qui” - Intervista a Amichai Brunen
Due giorni di distruzione, in cui “ogni minuto, un'auto, una sinagoga o una scuola sono andati a fuoco”. Così il sindaco di Lod, Yair Revivo, ha spiegato la manifestazione violenta degli arabi nella città vicino Tel Aviv. Lo stato d’emergenza, dichiarato dal Primo Ministro Netanyahu, insieme all’invio dei rinforzi, ha temporaneamente ristabilito l’ordine. Tuttavia, il timore di altre nottate di violenza…
“Chi distrugge sinagoghe e lancia molotov non merita di vivere qui” - Intervista a Amichai Brunen
Due giorni di distruzione, in cui “ogni minuto, un'auto, una sinagoga o una scuola sono andati a fuoco”. Così il sindaco di Lod, Yair Revivo, ha spiegato la manifestazione violenta degli arabi nella città vicino Tel Aviv. Lo stato d’emergenza, dichiarato dal Primo Ministro Netanyahu, insieme all’invio dei rinforzi, ha temporaneamente ristabilito l’ordine. Tuttavia, il timore di altre nottate di violenza…
“Chi distrugge sinagoghe e lancia molotov non merita di vivere qui” - Intervista a Amichai Brunen
Due giorni di distruzione, in cui “ogni minuto, un'auto, una sinagoga o una scuola sono andati a fuoco”. Così il sindaco di Lod, Yair Revivo, ha spiegato la manifestazione violenta degli arabi nella città vicino Tel Aviv. Lo stato d’emergenza, dichiarato dal Primo Ministro Netanyahu, insieme all’invio dei rinforzi, ha temporaneamente ristabilito l’ordine. Tuttavia, il timore di altre nottate di violenza…
“Chi distrugge sinagoghe e lancia molotov non merita di vivere qui” - Intervista a Amichai Brunen
Due giorni di distruzione, in cui “ogni minuto, un'auto, una sinagoga o una scuola sono andati a fuoco”. Così il sindaco di Lod, Yair Revivo, ha spiegato la manifestazione violenta degli arabi nella città vicino Tel Aviv. Lo stato d’emergenza, dichiarato dal Primo Ministro Netanyahu, insieme all’invio dei rinforzi, ha temporaneamente ristabilito l’ordine. Tuttavia, il timore di altre nottate di violenza…
“Chi distrugge sinagoghe e lancia molotov non merita di vivere qui” - Intervista a Amichai Brunen
Due giorni di distruzione, in cui “ogni minuto, un'auto, una sinagoga o una scuola sono andati a fuoco”. Così il sindaco di Lod, Yair Revivo, ha spiegato la manifestazione violenta degli arabi nella città vicino Tel Aviv. Lo stato d’emergenza, dichiarato dal Primo Ministro Netanyahu, insieme all’invio dei rinforzi, ha temporaneamente ristabilito l’ordine. Tuttavia, il timore di altre nottate di violenza…
“Chi distrugge sinagoghe e lancia molotov non merita di vivere qui” - Intervista a Amichai Brunen
Due giorni di distruzione, in cui “ogni minuto, un'auto, una sinagoga o una scuola sono andati a fuoco”. Così il sindaco di Lod, Yair Revivo, ha spiegato la manifestazione violenta degli arabi nella città vicino Tel Aviv. Lo stato d’emergenza, dichiarato dal Primo Ministro Netanyahu, insieme all’invio dei rinforzi, ha temporaneamente ristabilito l’ordine. Tuttavia, il timore di altre nottate di violenza…
“Chi distrugge sinagoghe e lancia molotov non merita di vivere qui” - Intervista a Amichai Brunen
Due giorni di distruzione, in cui “ogni minuto, un'auto, una sinagoga o una scuola sono andati a fuoco”. Così il sindaco di Lod, Yair Revivo, ha spiegato la manifestazione violenta degli arabi nella città vicino Tel Aviv. Lo stato d’emergenza, dichiarato dal Primo Ministro Netanyahu, insieme all’invio dei rinforzi, ha temporaneamente ristabilito l’ordine. Tuttavia, il timore di altre nottate di violenza…
Il sostegno della politica italiana ad Israele
L’inasprirsi del conflitto tra israeliani e palestinesi preoccupa la politica. Sono diversi gli interventi dei funzionari pubblici che si sono espressi, con comunicati stampa o sui Social Network, in favore dello stato d’Israele, chiedendo una cessazione dell’escalation di violenze da parte di Hamas. “Dopo gli accordi di Abramo, pensavamo di non dover più assistere a scene come quelle che stiamo vedendo…
Il sostegno della politica italiana ad Israele
L’inasprirsi del conflitto tra israeliani e palestinesi preoccupa la politica. Sono diversi gli interventi dei funzionari pubblici che si sono espressi, con comunicati stampa o sui Social Network, in favore dello stato d’Israele, chiedendo una cessazione dell’escalation di violenze da parte di Hamas. “Dopo gli accordi di Abramo, pensavamo di non dover più assistere a scene come quelle che stiamo vedendo…