Israele ha firmato un accordo con Pfizer per l'acquisto di milioni di dosi di vaccino contro il Covid per il 2022. Lo riporta il sito web Ynet. Il primo ministro Benjamin Netanyahu e il ministro della Salute Yuli Edelstein hanno annunciato che l'accordo include anche un'opzione per l’acquisto di milioni di dosi aggiuntivi qualora fosse necessario, e adattate a vaccinare…
ISRAELE
L’aritmetica del successo
È appena passato Yom Haatzmaut e tutto il mondo ebraico ha festeggiato il settantatreesimo anniversario dello stato di Israele, con la serena convinzione di gioire non solo per un compleanno di famiglia, ma per un successo oggettivo. Voglio usare questo articolo per dare qualche dato che giustifica questo sentimento. Partiamo dalla popolazione. 73 anni fa, i cittadini del nuovo stato erano…
Pollard da uomo libero ha dedicato un Sefer Torah alla Tomba di Yosef
Jonathan Pollard ha donato lunedì sera un nuovo Sefer Torah a Kever Yosef (la Tomba di Yosef), a Shechem. Accompagnato da sua moglie, Esther, dal capo del Consiglio regionale di Shomron Yossi Dagan, e da Rav Shmuel Eliyahu, Rav di Tzfat. Come ha ricordato Pollard in una dichiarazione a Shechem, egli aveva commissionato la stesura di questo Sefer Torah durante la…
Israele: via le mascherine all’aperto
Un sospiro di sollievo, all’aria aperta, senza mascherina. Da domenica infatti gli israeliani non dovranno più indossare la mascherina all'aperto, grazie ai buoni risultati della campagna vaccinale contro il Covid. Lo ha annunciato ieri a chiusura delle celebrazioni del giorno dell’Indipendenza dello Stato d’Israele il ministro della Sanità Yuli Edelstein. «Il tasso d'infezione in Israele è molto basso grazie al successo…
‘’Olim: lasciare casa per ritornarci’’
‘’Coraggio, lasciare tutto indietro e andare, partire per ricominciare, che non c'è niente di più vero di un miraggio…’’La bellissima canzone ‘’Buon viaggio’’ di Cesare Cremonini racconta la storia di chi va via per cercare la propria felicità e il proprio completamento altrove. C’è però lo strano caso di chi lascia la propria casa per ritornarvi. No, non è un…
Estratto del discorso dell’Ambasciatore dello Stato d’Israele in Italia Dror Eydar in occasione di Yom Haatzmaut
Oggi celebriamo Yom Haatzmaut e se guardate l’Israele contemporanea, capirete perché festeggiamo. Grazie a Dio, Israele sta ritornando alla vita, dopo la pandemia. Quasi tutto è nuovamente aperto, ed è possibile festeggiare e ritrovarsi insieme. Nonostante la crisi globale, l’economia israeliana è forte, la cultura e la scienza prosperano, e l’apparato della difesa è pronto a far fronte a possibili minacce. Il mondo…
Ben Gurion e l'intelligenza artificiale
Quando David Ben Gurion dichiarò 73 anni fa, il 14 maggio del 1948, l’Indipendenza dello Stato d’Israele nell’attuale Independence Hall sulla Rothschild Boulevard di Tel Aviv, Nathan e Leah Axelrod erano gli unici cineoperatori lì a riprendere quello storico evento. L’agenzia ebraica gli commissionò il lavoro all’ultimo momento, e avevano a disposizione soltanto 4 minuti di pellicola per coprire la…
Rivlin con il primo Ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti per Yom Haatzmaut
Oggi, per l’ultima volta nel suo mandato, il Presidente dello Stato d’Israele Reuven Rivlin ha ospitato il ricevimento del corpo diplomatico e consolare in occasione di Yom Haatzmaut. Al ricevimento, era presente anche il primo Ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti Mohamed Mahmoud Fateh Ali Al Khaja. «Negli ultimi anni, durante i miei viaggi all'estero, e qui a Gerusalemme, ho avuto l'onore…
IL MESSAGGIO DI RIVLIN ALLE COMUNITÀ EBRAICHE PER YOM HAATZMAUT
«Sorelle e fratelli nelle comunità ebraiche di tutto il mondo, יום העצמאות שמח! Buon settantatreesimo Giorno dell'Indipendenza! 73 anni sono un breve periodo nella vita di un paese. Stiamo ancora costruendo il nostro stato moderno nella nostra antica patria, uno stato che è ebraico e democratico, democratico ed ebraico, nello stesso respiro, allo stesso tempo, e voi siete tutti partner…
Yom Hazikaron: al Monte Herzl la cerimonia con Netanyahu
“All’inizio della guerra d'indipendenza d’Israele, Zvi Ashkenazi, soldato del Palmach, scrisse: ‘La fondazione del nostro Stato non è segnata da celebrazioni, ma dal sangue. Abbiamo aspettato questo momento per due millenni, e adesso compiamo i sacrifici necessari per difenderlo’”. Con queste parole il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha aperto il suo discorso al Monte Herzl in occasione delle celebrazioni ufficiali…