Israele si unisce agli Stati Uniti ed
al gruppo di Paesi europei che non intendono aderire al patto patto sull’immigrazione
che dovrà essere firmato il prossimo dicembre in Marocco. Il premier Benjamin
Netanyahu ha annunciato di aver “dato istruzione al ministero degli Esteri
di annunciare che Israele non aderirà e quindi non firmerà il Global Compact
for Safe, Orderly and Regular Migration.” “Siamo impegnati a
difendere i nostri confini contro i migranti illegali – ha detto il premier –
questo è quello che abbiamo fatto e continueremo a fare”. Il patto sta
creando divisioni in seno all’Unione Europea: l’Austria, la Repubblica Ceca, la
Polonia, la Croazia, la Slovenia e la Bulgaria che hanno già indicato che non
intendono firmare l’accordo che dovrà essere approvato al summit dell’Onu che
si svolgerà l’11 e il 12 dicembre prossimi a Marrakesh, prima di essere
formalmente approvato con una risoluzione dell’Assemblea Generale dell’Onu. (Ses/AdnKronos)