“Questo non è il momento di parlare con l’Iran, è il momento di aumentare la pressione su Teheran”, dopo che il presidente Hassan Rohani ha annunciato la terza fase del ritiro dall’accordo nucleare del 2015. E’ il giudizio del premier israeliano Benjamin Netanyahu, in partenza per Londra, dove incontrerà il primo ministro britannico Boris Johnson e il ministro della Difesa Usa, Mark Esper. “Questa mattina ci è stata riferita una nuova violazione, un’altra sfida dell’Iran, stavolta nel campo della sua corsa agli armamenti nucleari”, ha detto ancora Netanyahu, che ha anche ricordato la persistenza degli “attacchi omicidi” contro Israele e le “azioni aggressive” dell’Iran contro il traffico marittimo internazionale. La questione iraniana, ha riferito Netanyahu, sarà al centro dei suoi colloqui londinesi con Johnson e Esper. (Mli/AdnKronos)