Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annullato la sua visita negli Emirati Arabi Uniti, prevista per oggi: lo riferisce la stampa locale. Secondo il Times of Israel, il premier dello Stato ebraico avrebbe rinunciato al viaggio a causa delle precarie condizioni di salute della moglie, ricoverata ieri in ospedale per un’infezione all’appendice. Sara Netanyahu, sottolinea il quotidiano, è stata portata in ospedale dopo avere accusato un malore e potrebbe dover trascorrere alcuni giorni presso la struttura medica. Altri media affermano che la Giordania avrebbe opposto il proprio diniego al transito dell’aereo di Netanyahu attraverso il suo spazio aereo.
L’opposizione di Amman sarebbe dovuta alla cancellazione all’ultimo minuto della visita del principe ereditario giordano Hussein bin Abdullah alla moschea di al-Aqsa a Gerusalemme a causa di uno scontro sulla sicurezza con le autorita’ israeliane. A quanto pare, il principe giordano e’ arrivato ieri al confine con lo Stato ebraico con un numero di guardie armate superiore a quello autorizzato da Israele, che le ha bloccate; il figlio di re Abdallah II ha quindi cancellato la visita.
Gli Emirati Arabi Uniti e Israele hanno raggiunto nello scorso mese di agosto un’intesa mediata dagli Stati Uniti, ufficialmente nota come Accordi di Abramo, per normalizzare le loro relazioni. L’accordo è stato poi ratificato a ottobre. Gli Emirati Arabi Uniti hanno accettato di aprire un’ambasciata a Tel Aviv, mentre Israele ha affermato che avrebbe stabilito una missione diplomatica ad Abu Dhabi.