Israele fornira’ grano per un valore di cinque milioni di dollari (circa 4,2 milioni di euro) al Sudan. Lo ha annunciato il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, due giorni dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato un accordo di normalizzazione tra i due Paesi. In un tweet Netanyahu ha scritto che il suo Paese inviera’ “immediatamente grano per un valore di cinque milioni di dollari ai nostri nuovi amici in Sudan”. Il Sudan, che conta piu’ di 40 milioni di abitanti, dipende fortemente dalle sue importazioni di grano con un consumo di due milioni di tonnellate all’anno. Netanyahu ha assicurato inoltre che Israele “cooperera’ con gli Stati Uniti per aiutare il Sudan nella sua transizione”. Il Paese arabo-africano e’ governato da un esecutivo di transizione formato dopo la caduta, nell’aprile 2019, dell’autocrate Omar al-Bashir dopo trent’anni al potere, sotto la pressione di un movimento di protesta emerso dopo la decisione delle autorita’ di triplicare il prezzo del pane. Guidato da Abdallah Hamdok, il governo deve traghettare il Paese verso il governo civile, ma si trova ad affrontare una grave crisi economica. Secondo le Nazioni unite, quest’estate un quarto della popolazione ha dovuto affrontare una “grave carestia”.