Israele si sta preparando a una possibile offensiva su vasta scala e a sorpresa contro la Striscia di Gaza. E’ la dichiarazione fornita ieri dal premier israeliano, Benjamin Netanyahu, che ha spiegato che di fronte alla sicurezza del paese ha spiegato che non si possono fare calcoli politici in vista delle prossime elezioni del 17 settembre. “Preferisco che ci sia la calma, non che ci illudiamo di poter raggiungere un accordo politico con Hamas che vuole cancellare Israele dalla faccia della Terra. Ma ci prepariamo per una campagna che non sia solo ampia ma anche a sorpresa”, ha sottolineato ieri durante un incontro ad Ashkelon, citta’ costiera spesso nel mirino dei razzi lanciati dall’enclave palestinese. “Non esitero’ a fare quello che e’ necessario”, ha aggiunto Netanyahu, precisando che “le considerazioni elettorali non mi guidano, voglio che questa citta’ e le comunita’ nel sud continuino a svilupparsi e fiorire, e che ci sia un sentimento e una realta’ di sicurezza”.