Potrebbe
essere il prossimo tormentone della primavera ‘Bassa, Sababa’, la nuova hit di
Netta Barzilai, la vincitrice israeliana dell’ultimo Eurovision Song Contest.
Diffuso sui media, il video della canzone – il cui titolo è un gioco di parole
in slang arabo/ebraico traducibile con “Peccato, fantastico’ – è stato
girato a Kiev nello stile allusivo, da fashion stravagante e coloratissimo,
tipico della cantante. Nelle immagini patinate e scomposte Barzilai è una donna
rinoceronte che carica, inarrestabile, l’uomo che l’ha lasciata all’altare.
Fenomeno di vendite con la precedente ‘Toy’ – che le ha fatto vincere
l’Eurovision portando così la manifestazione a maggio prossimo in Israele –
Barzilai è diventata anche grazie all’interpretazione della canzone una star
mondiale. Il suo ‘ballo del pollo’ – leit motiv di ‘Toy’ – è stato ripreso
anche dal premier Benyamin Netanyahu. Cameriera e maestra elementare e come
tutti gli israeliani soldatessa, è arrivata alla notorietà musicale incurante
dei chili di troppo e facendosi paladina della sua personalissima versione
dell’empowerment femminile. L’anno scorso a Lisbona, nella finale
dell’Eurovision, ha sbaragliato anche gli italiani Ermal Meta e Fabrizio Moro,
vincitori di Sanremo.