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    ISRAELE

    Lechaim! È made in Israel uno dei migliori vini del mondo

    Tra i migliori vini del mondo ce n’è uno israeliano. A renderlo noto ‘Wine Spectator’, una prestigiosa rivista americana del settore, che ha inserito nella top 100 del 2024 White Label Judean Hills 2021, un vino prodotto dall’azienda israeliana Flam, situata sulle colline della Giudea, vicino a Gerusalemme.
    L’autorevole rivista, che posiziona White Label al 95esimo posto, lo elogia per il suo “nucleo pieno di sapori di ribes rosso, mora, fiori secchi e terra polverosa. Mostra una spina dorsale di grafite che concentra l’attenzione e conduce al palato rotondo e lussureggiante. – prosegue – Offre dettagli di liquirizia nera, legno di melo grigliato, anice e fumo che si manifestano nel finale, incorniciati da tannini a grana fine”.
    Nel 2023, il mercato del vino in Israele è stato valutato 1,6 milioni di dollari. Si prevede che raggiungerà un valore stimato di 2,5 milioni di dollari entro il 2093.
    “È emozionante vedere il nostro nome accanto ai grandi nomi delle aziende vinicole di tutto il mondo che ho sempre ammirato”, ha detto a Ynet Gilad Flam, uno dei proprietari dell’azienda vinicola. “Come appassionato di vino, sono abbonato a questa rivista e ora siamo nella lista dei migliori vini del mondo. Ero solito seguire queste liste e per tutta la mia vita ho sognato di assaggiare alcuni dei vini segnalati”, ha detto. “Ma la cosa davvero notevole è che queste liste includono sempre vini della Borgogna, del Piemonte e della Napa Valley, importanti regioni vinicole a cui il mondo intero guarda. … Non è scontato vedere un vino israeliano in questa lista”.
    “White Label 2021 – ha affermato l’azienda in un comunicato – incarna la filosofia di vinificazione dell’enologo Golan Flam, che enfatizza finezza e precisione, rendendo omaggio al frutto e al terroir. La sua etichetta pulita e minimalista consente al vino di parlare da solo, con la sua qualità ottenuta attraverso una dedizione senza compromessi all’eccellenza, in ogni fase del processo di creazione”.
    Flam Winery è un’azienda nata nel 1998, come tenuta di famiglia in stile italiano. E non a caso, proprio dall’Italia – in maggior parte dalla Toscana, ma anche da Marche e Sicilia – provengono venti vini presenti nella lista di Wine Spectator.

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