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    L’ accusa di Hamas ad Israele sui “delfini killer” scatena l’ironia sui social

    Sembra
    uno scherzo, ma così non è. Il gruppo terroristico di Hamas, che occupa la
    Striscia di Gaza, ha accusato le forze armate dello Stato d’Israele di
    utilizzare dei “delfini killer” per compiere operazioni militari. Il portavoce
    del commando navale delle Brigate Al-Qassam ha affermato che, durante
    un’operazione, alcuni uomini di Hamas siano stati inseguiti in mare da un
    delfino dotato di dispositivi letali.

    La
    notizia è stata riportata da media internazionali ed anche dal Jerusalem Post,
    scatenando l’ironia di tutto il web. Anche il celebre account fake del Mossad
    ha scritto su Twitter: “Abbiamo messo i laser sugli animali acquatici e altri
    imbrogli satirici”.

    Il
    quotidiano israeliano ha, inoltre, ricordato come accuse simili non siano nuove
    alla cronaca. Già nel 2015, Hamas dichiarò di aver visto un “cetaceo da
    combattimento dotato di un telecomando, una telecamera e un’arma che poteva
    sparare proiettili simili ad arpioni”, ed addirittura ne catturò uno per
    esaminarlo da vicino.

    Nel
    2010, invece, il governatore egiziano del Sinai meridionale, Mohamed Abdel
    Fadil Shousha, disse che gli attacchi mortali da parte degli squali a Sharm
    el-Sheikh facessero parte di un’operazione del Mossad per danneggiare il
    turismo egiziano. Ancora, le autorità turche nel 2013 arrestarono un uccello
    sospettato di spionaggio israeliano, per poi rilasciarlo dopo che i raggi X
    sciolsero le accuse. Ogni occasione sembra dunque propizia per
    condannare Israele.

    Scrive
    il Jerusalem post, che gli “animali marini hanno una lunga storia di uso
    militare, anche se di solito per la sorveglianza e il recupero
    dell’equipaggiamento, non per omicidi acquatici”, come invece sostenuto da
    Hamas.

    La
    folle teoria rientra nella strategia di propaganda antisionista da parte
    dell’organizzazione terroristica, che ad inizio 2022 è tornata a far parlare di
    sé col lancio di razzi verso Israele. 

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