Il parlamento israeliano ha compiuto un ulteriore passo in direzione di elezioni anticipate a poche settimane appena dalle ultime legislative del 9 aprile, con l’approvazione in prima lettura di un testo che ratifica lo scioglimento della camera. Già approvato in via preliminare ieri sera tardi, il testo – che dovrà passare al vaglio dei legislatori per una seconda e terza lettura – è stato adottato alle prime ore di oggi in prima lettura con 66 voti a favore, 44 contrari e un’astensione. Le elezioni – a titolo provvisorio – sono state fissate per il prossimo 17 settembre ma potrebbero tenersi già alla fine di agosto. Da settimane le consultazioni di Benjamin Netanyahu – vincitore delle elezioni del 9 aprile e premier incaricato – in vista della formazione di un nuovo governo portano ad un nulla di fatto e ormai al premier uscente restano poche ore – la scadenza è domani alla mezzanotte – per raggiungere il suo obiettivo e portare il suo ex ministro della Difesa Avigdor Lieberman ad entrare nell’esecutivo. Nel caso di un esito positivo il testo adottato questa mattina non entrerebbe in vigore. (Ses/AdnKronos)