“Cari Amici, la situazione attuale non ci permette di realizzare le attività già programmate per il mese di aprile e il nostro Istituto resterà chiuso al pubblico fino alla fine di questa emergenza”. Si apre con queste parole la lettera dell’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv che informa: “Credendo fortemente che la cultura abbia un ruolo fondamentale nella qualità della nostra vita e possa essere di particolare beneficio in tempi così difficili, l’IIC di Tel Aviv perseguirà nel suo impegno di promuovere la cultura italiana in Israele, cercando di portarla direttamente nelle vostre case”. L’Istituto ha infatti deciso di utilizzare i mezzi tecnologici per condividere alcune delle numerose iniziative programmate prima della pandemia, anche con l’intento di “alleviare almeno in parte l’isolamento permettendo di godere della migliore cultura italiana nei campi dell’arte, della musica, della letteratura, del teatro, etc.”. Si inizia lunedì 6 aprile nel segno del cinema e, in particolare, con l’omaggio a Fellini nel centenario dalla nascita.
Nell’ambito del centenario della nascita di Federico Fellini, le Cineteche di Tel Aviv, Gerusalemme, Haifa, Herzliya, Sderot, Holon, Rosh Pina e Maalot proietteranno in streaming la prima prova registica di Federico Fellini al fianco del maestro Alberto Lattuada, “Luci del varietà”, del 1950, con Peppino De Filippo, Carlo Romano, Giulietta Masina, Carla Del Poggio, Dante Maggio. Il film sarà proiettato in italiano con sottotitoli in ebraico e inglese. Il film dipinge, con tonalità tra il comico e il patetico, l’assurdo universo del teatro leggero italiano popolato da comici e attricette. La visione del film sarà possibile attraverso un link ed una password che saranno resi disponibili a breve dall’Istituto. Si tratta di una iniziativa dell’IIC di Tel Aviv e dell’Associazione Culturale Adamas Italia – Israele, realizzata in collaborazione con le Cineteche di Tel Aviv, Gerusalemme, Haifa, Herzliya, Sderot, Holon, Rosh Pina e Maalot. (9 colonne)