In 23 citta’ israeliane e’ stato deciso all’ultimo minuto il rinvio della riapertura delle scuole a causa di aumenti locali dei contagi. Nel resto del Paese 2,4 milioni di studenti sono tornati oggi in classe nonostante le preoccupazioni diffuse per il Covid-19 e le minacce degli insegnanti di proclamare uno sciopero. Il premier Benjamin Netanyahu si e’ fatto fotografare sorridente seduto a un banco assieme ad alcuni allievi del primo anno della scuola elementare: diversamente da lui, i bambini erano dotati di mascherina.
Non si derma intanto la diffusione della pandemia, 2.159 persone risultate positive al test in un giorno e superando così il precedente record di 2.100 casi registrato il 28 luglio. Salito a 939 il numero delle persone che hanno perso la vita per complicanze legate all’infezione, 619 solo a luglio e ad agosto. In ospedale, attualmente sono 890 i pazienti ricoverati, 436 dei quali versano in gravi condizioni. Il maggior numero di nuovi casi è stato registrato a Gerusalemme, trend confermato negli ultimi sette giorni.