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    ISRAELE

    Israele, riapre il percorso fluviale con il carro armato della Guerra dei Sei Giorni

    Dopo oltre un anno e mezzo, riapre al pubblico il percorso naturalistico lungo il fiume Banias, nel quale, ancora oggi, si trova un carro armato siriano T-34 capovolto, risalente alla Guerra dei Sei Giorni del 1967.
    Questo sentiero, considerato uno dei luoghi più spettacolari del nord d’Israele, costeggia il fiume Banias (noto anche come fiume Hermon) in mezzo a una fitta e ombreggiata foresta, che lo rende adatto alle escursioni in gran parte dell’anno. Le acque cristalline del fiume scorrono attraverso una rigogliosa vegetazione ripariale e si raccolgono in piccoli laghetti turchesi. Il sentiero inizia nella parte più selvaggia del Banias, dove il torrente procede impetuoso tra imponenti platani orientali, per poi diventare più calmo e ampio man mano che prosegue. Il percorso è lungo circa 4 chilometri, inizia dal Kibbutz Snir e termina a Sha’ar Yashuv.

    “Negli ultimi mesi, dalla riapertura della riserva, abbiamo lavorato duramente per riqualificare il percorso, che era rimasto chiuso durante l’ultimo anno e mezzo a causa della guerra. – ha detto Ofer Shenhar, direttore della Riserva naturale di Banias – Oggi è di nuovo aperto agli escursionisti. Il sentiero è stato ripulito, gli alberi caduti sono stati rimossi, i gradini sono stati ricostruiti e sono state implementate ulteriori misure di sicurezza”.
    Il carro armato T-34 partecipò all’invasione di un battaglione siriano, accompagnato da truppe corazzate, il secondo giorno della Guerra dei Sei Giorni del 1967. A causa di un errore dell’intelligence israeliana, il kibbutz Dan era rimasto senza protezione militare. Tuttavia, la squadra di pronto intervento del kibbutz, insieme ad altri membri, riuscì a respingere l’attacco siriano. Durante la ritirata, uno dei carri armati cadde nel fiume e si rovesciò. Ed oggi è ancora lì, silenzioso testimone della storia.

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