Israele ha registrato un nuovo
aumento di casi gravi e decessi a causa del Covid-19. Lo riporta Ynet. Il
Ministero della Sanità ha confermato che domenica scorsa, su 49.373 test, 829
persone sono risultate positive. Il tasso di positività ora si attesta
all’1,7%. Dalla mezzanotte di lunedì si sono aggiunte altre 351 persone
positive.
Il numero dei pazienti in
gravi condizioni è passato da 63 del giorno precedente a 66. Nelle ultime 24
ore altri 3 pazienti sono deceduti per complicazioni legate al virus, con il
bilancio ufficiale delle vittime che sale a 6.450.
Dall’inizio di luglio, in
Israele sono morte 18 persone positive al Covid, il doppio rispetto al mese di
giugno.
Domenica il Ministero della
Sanità ha precisato, contrariamente a quanto aveva affermato precedentemente,
che i pazienti oncologici dovrebbero attenersi esclusivamente a due dosi di
vaccino, mentre si continua la somministrazione della terza dose a pazienti con
sistema immunitario compromesso, a chi ha subito trapianti di cuore, polmoni,
reni, fegato e midollo osseo.
“Quasi il 90% dei pazienti sottoposti a chemioterapia ha sviluppato
anticorpi in seguito alla vaccinazione (due dosi) ed il livello di anticorpi è
rimasto elevato per diversi mesi dopo la somministrazione” – ha affermato
in un “chiarimento” il Ministero – Inoltre la vaccinazione potrebbe avere
effetti collaterali, che potrebbero influenzare il trattamento oncologico”.