Le autorità israeliane hanno arrestato un uomo sospettato di pianificare un attentato suicida nel Paese. Si tratta di Mahmud Hassin Muhammed Bushkar, 37 anni, residente a Kabul, nel nord di Israele.
La polizia e lo Shin Bet hanno annunciato che l’uomo aveva visionato contenuti su come costruire ordigni esplosivi e aveva acquistato materiali per sperimentare la produzione di perossido di acetone (TATP), un potente esplosivo. Secondo le indagini, Bushkar intendeva fabbricare una cintura esplosiva per compiere un attacco terroristico in Israele. Inoltre, avrebbe tentato di reclutare altre due persone per aiutarlo nella realizzazione del piano. Le motivazioni dell’attacco sembrano essere legate alla guerra in corso e all’operazione “Guardian of the Walls” del 2021, che lo avrebbero ispirato a intraprendere attività terroristiche.
L’operazione per la cattura di Bushkar è stata condotta congiuntamente dallo Shin Bet e dall’unità sotto copertura della Polizia di Frontiera israeliana. Durante le indagini, il sospettato ha ammesso di aver studiato la fabbricazione di esplosivi, di aver acquistato attrezzature e di aver effettuato esperimenti, tra cui la produzione di TATP e la costruzione di una bomba a tubo.
Nel corso delle perquisizioni, le autorità hanno sequestrato una pistola, munizioni e materiali per la costruzione di ordigni. Un atto d’accusa è stato depositato contro Bushkar presso il Tribunale Distrettuale di Haifa.
Inoltre, in un caso correlato, il mese scorso la polizia e lo Shin Bet hanno annunciato l’incriminazione di Ahmed Wadi, 25 anni, residente a Shfaram, accusato di aver pianificato un attacco contro una stazione di polizia locale. Secondo le autorità, Wadi voleva compiere un “attacco di vendetta” in risposta alla morte di alcuni suoi familiari durante un’operazione avvenuta nell’ottobre 2024. L’uomo è stato arrestato in un blitz il 10 ottobre, dopo che le indagini sono passate a una fase operativa aperta.