Entro la fine dell’anno Israele potrebbe firmare un accordo con Grecia e Cipro per la posa di un cavo sottomarino che lo collegherebbe alla rete elettrica europea. Lo ha scritto lunedi’ Israel HaYom spiegando che il progetto, che richiederebbe circa quattro anni per essere completato, e’ stato messo a punto in una conversazione tra il ministro dell’energia israeliano Yuval Steinitz con il suo omologo cipriota Natasa Pilides. Il finanziamento, stimato in 3,1 miliardi di shekel (circa 917 milioni di dollari) sara’ coperto da tutti e tre i paesi, oltre che dall’Unione Europea. Il cavo correra’ da Israele alla Grecia continentale attraverso Cipro, su una distanza di piu’ di 1.000 miglia a una profondita’ di quasi 2 miglia. Una volta completato, sara’ in grado di fornire inizialmente 1.000 megawatt, ma si prevede che successivamente la potenza raddoppiera’.