Il costo medio di un appartamento in Israele ha raggiunto la cifra record di 1,92 milioni di shekel ($ 552.000) a ottobre, un aumento di quasi il 20% negli ultimi 12 mesi, secondo l’Ufficio Centrale di Statistica.
È quanto riporta il sito di news israeliano Ynet, che ha approfondito il tema del costo di una casa nello Stato Ebraico, che di anno in anno sta raggiungendo cifre da capogiro.
Infatti l’aumento dei tassi di interesse non è riuscito ad abbassare i prezzi degli immobili in Israele, portando i nuovi acquirenti a non cercare casa al centro, ma nelle periferie.
A Tel Aviv per esempio si è registrata una contrazione di più del 40% nell’acquisto degli alloggi nell’area della “città che non dorme mai”.
La maggior parte delle case sono state acquistate nella regione meridionale nel terzo trimestre del 2022: 3.800 case vendute in quest’area, rispetto alle 3.600 nel centro di Israele su un totale di 16.500 case acquistate tra luglio e settembre, secondo la ricerca.
Il maggior numero di case acquistate nel terzo trimestre è stato registrato a Gerusalemme (1.123), seguita da Be’er Sheva (1.012) e Haifa (833). A Tel Aviv sono state completate solo 365 vendite, la cifra più bassa negli ultimi cinque anni, questo perché l’acquisto di immobili in nell’area ha raggiunto livelli insostenibili.
Solitamente i cittadini israeliani, secondo quanto riportato dalla statistica, acquistano principalmente appartamenti di 3-4 stanze adatti alle famiglie. Il prezzo medio per un appartamento di questo tipo ha raggiunto 1,93 milioni di shekel ($ 555.000), mentre per quello di un appartamento di tre stanze è di 1,43 milioni di shekel ($ 411.000).
Il prezzo medio di un appartamento acquistato a Tel Aviv nel terzo trimestre è aumentato ancora dell’1,1 per cento rispetto al trimestre precedente a causa delle vendite di trilocali.
Mentre delle diminuzioni sono state registrate a Gerusalemme, Be’er Sheva, Netanya, Rishon Lezion e Beit Shemesh. Questi primi ribassi potrebbero indicare che i prezzi potrebbero iniziare a scendere, soprattutto perché si prevede che i tassi di interesse sui mutui continueranno a salire.