Il Segretario di Stato Antony Blinken
della Casa Bianca ha iniziato il suo tour del Medioriente per saldare il
cessate il fuoco tra Israele e Hamas dopo 11 giorni di conflitto. La visita è
partita da Gerusalemme, per poi proseguire a Ramallah e quindi al Cairo e ad
Amman.
Nell’incontro tra Blinken ed il
presidente Rivlin, il Presidente israeliano si è detto preoccupato per
l’aumento dell’antisemitismo nel mondo ed ha voluto esposto pubblicamente il
suo pensiero sul post operazione Guardiani delle Mura: “È inconcepibile che
Hamas non sia designato in tutto il mondo come “criminale di guerra”, ma è di
vitale importanza applicare questa definizione. Il mondo dovrebbe capire che i
veri criminali di guerra si nascondono a Gaza, dietro le popolazioni civili”.
Israele, però, ha un amico importante nel mondo, con cui il rapporto va oltre
ai colori politici, e Rivlin ci ha tenuto a sottolinearlo: “Sappiamo che siete
forti alleati e questo ci dà una grande forza”.
Il segretario di Stato americano
Antony Blinken ha ringraziato il presidente e ha detto di essere venuto per
esprimere piena solidarietà allo Stato di Israele: “Come sapete, il presidente
Biden mi ha chiesto di venire in Israele questa settimana, per sottolineare il
nostro impegno per le nostre relazioni e per il lavoro che dobbiamo fare
insieme al fine di continuare a cercare di portare la pace, per unire le
comunità e per affrontare le prossime sfide. È un onore essere insieme a voi
oggi. Abbiamo assistito a esplosioni di antisemitismo negli USA, incidenti che
il presidente Biden ha immediatamente denunciato come spregevoli”.
Al termine del colloquio, il
segretario Blinken ha trasmesso a Rivlin l’invito del presidente Biden a
visitare gli Stati Uniti prima della fine del suo mandato. Il presidente ha
accettato l’invito.