«Sorelle e fratelli nelle comunità ebraiche di tutto il mondo, יום העצמאות שמח! Buon settantatreesimo Giorno dell’Indipendenza! 73 anni sono un breve periodo nella vita di un paese. Stiamo ancora costruendo il nostro stato moderno nella nostra antica patria, uno stato che è ebraico e democratico, democratico ed ebraico, nello stesso respiro, allo stesso tempo, e voi siete tutti partner a pieno titolo in questo sforzo». Così ha iniziato il Presidente dello Stato d’Israele Reuven Rivlin il messaggio di auguri per Yom Haatzmaut 5781 rivolto alle comunità ebraiche nel mondo.
«Negli ultimi sette anni ho avuto il grande privilegio di imparare da voi. Ammiro profondamente il forte spirito di responsabilità reciproca che caratterizza tante comunità ebraiche. Apprezzo profondamente le diverse espressioni dell’identità ebraica. – ha continuato – Dobbiamo ricordare che siamo una famiglia unica, forte, grande e diversificata. Abbiamo un destino condiviso. Una nuova speranza israeliana ed ebraica deve essere basata sull’unità e la diversità, sulla comprensione reciproca e sulle esperienze condivise».
«In questo Giorno dell’Indipendenza, e negli ultimi mesi del mio mandato da Presidente, sono orgoglioso di tutto ciò che abbiamo realizzato insieme. – ricorda – Insieme, stiamo combattendo l’antisemitismo, rafforzando l’istruzione ebraica e promuovendo la memoria della Shoah. Eppure, anche se siamo arrivati lontano, c’è ancora molto che possiamo fare».
«Voglio ringraziare tutti voi per tutto quello che fate per Israele e per il popolo ebraico. Per essere al fianco di Israele, per difendere Israele, per difendere il sionismo e il popolo ebraico. Questo posto, Beit HaNasi, sarà sempre la vostra casa. Grazie dal profondo del mio cuore».
Per vedere il messaggio integrale di Rivlin: