“Netanyahu è forte solo a parole. Ma gli spari continui da parte di Hamas dimostrano che abbiamo perduto il nostro deterrente”: lo ha affermato ieri su Twitter – prima ancora del lancio notturno di un altro razzo da Gaza – l’ex capo di stato Maggiore Benny Gantz, leader del partito Blu-Bianco che guida la opposizione parlamentare al governo di Benyamin Netanyahu. “Solo facendo pagare immediatamente a Hamas un pesante prezzo militare Israele chiarirebbe che non si limita a parlare, ma che ricorre anche alla sua forza”. Un’opinione analoga è stata espressa oggi alla radio militare dal generale della riserva Amos Yadlin, presidente dell’Istituto di ricerca della sicurezza nazionale. “L’aspetto più grave di questa situazione – ha osservato – è che Hamas dimostra ai palestinesi di essere in grado di ottenere concessioni da Israele mediante il ricorso alla forza e al terrorismo”. Secondo Yadlin, è necessaria un’energica reazione israeliana, che dovrebbe colpire essenzialmente l’ala militare di Hamas, e non la popolazione civile di Gaza.