Facebook ha annunciato di aver sospeso un chatbot gestito dalla pagina ufficiale del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per violazione delle politiche circa l’incitamento all’odio. Lo scrive Times of Israel. “Dopo un’attenta revisione delle attivita’ dei bot della campagna elettorale del Likud, abbiamo riscontrato una violazione della nostra politica di incitamento all’odio”, ha riferito un portavoce di Facebook. “Di conseguenza, abbiamo temporaneamente sospeso il bot per 24 ore. In caso di ulteriori violazioni, proseguiremo nelle misure appropriate”, ha aggiunto la fonte. Secondo quanto riportato, il chatbot avrebbe pubblicato un messaggio in cui vi era scritto che i politici arabi israeliani “vogliono annientarci tutti”. I cittadini israeliani sono chiamati alle urne il prossimo 17 settembre.