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    ISRAELE

    Elicottero precipitato a Rafah: ecco le cause dell’incidente

    Nella notte tra martedì e mercoledì, un elicottero Black Hawk dell’aeronautica israeliana si è schiantato nei pressi di Rafah, nella Striscia di Gaza meridionale. L’esercito israeliano ha confermato la morte di due soldati e il ferimento di altri otto. L’incidente è avvenuto durante la fase finale dell’atterraggio in un campo militare israeliano, poco dopo mezzanotte.

    Un’indagine preliminare dell’aeronautica ha escluso la possibilità che l’elicottero sia stato colpito da fuoco nemico, indicando invece un errore di manovra che ha causato l’impatto violento al suolo. L’elicottero era stato inviato per evacuare un ingegnere da combattimento gravemente ferito durante gli scontri a Rafah. Subito dopo l’incidente, è stata nominata una commissione d’inchiesta per accertare le precise cause del disastro.

    Le due vittime sono state identificate come il Sergente Maggiore (ris.) Daniel Alloush, 37 anni, di Tel Aviv, e il Sergente Maggiore (ris.) Tom Ish-Shalom, 38 anni, di Nes Harim, entrambi appartenenti all’Unità 669, l’unità d’élite di ricerca e soccorso dell’IDF. Tra i feriti si contano due piloti, un meccanico e un medico riservista dell’Unità 669, tutti gravemente feriti. Altri membri dell’equipaggio, tra cui un altro meccanico, sono stati ricoverati in condizioni moderate. Tutti gli otto feriti sono stati trasferiti d’urgenza al Soroka Medical Center.

    L’incidente rappresenta un duro colpo per l’aeronautica israeliana, che ha portato a termine con successo centinaia di missioni di evacuazione durante il conflitto a Gaza. In particolare, dall’inizio della guerra, sono stati evacuati oltre 1.800 soldati feriti, spesso in situazioni ad alto rischio. “Abbiamo perso due tra i nostri migliori uomini”, ha dichiarato il Capo dell’Aeronautica, Maggior Generale Tomer Bar. “La missione prevedeva l’evacuazione di un soldato gravemente ferito dalla Striscia di Gaza, ma l’elicottero si è schiantato nella fase di atterraggio”. Bar ha aggiunto: “Continueremo a supportare i feriti e le loro famiglie”.

    “Questa è stata una mattina difficile e dolorosa per lo Stato di Israele, poiché i nostri amati e cari figli sono caduti in battaglia, lasciando dietro di sé famiglie il cui mondo è stato distrutto in un istante”, ha scritto su X il presidente Isaac Herzog, esprimendo il suo dolore per la tragedia. Anche Benny Gantz, leader del partito Unità Nazionale, ha offerto le sue condoglianze alle famiglie delle vittime, elogiando il coraggio dei soldati e dei team medici. Gantz ha sottolineato come “le capacità dimostrate dall’Unità 669 e altre unità abbiano ridotto il tempo necessario per soccorrere i feriti, salvando così molte vite”.

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