Il dirigente del Likud Yoel (Yuli) Edelstein e’ stato confermato
oggi presidente della Knesset (parlamento), un incarico che svolgera’ per la
terza volta consecutiva. Per lui hanno votato 101 dei 120 deputati, mentre
quattro si sono astenuti. Nessuno ha votato contro. Con la sua elezione –
avvenuta alla presenza del Capo dello Stato Reuven Rivlin e del premier
incaricato Benyamin Netanyahu – ha avuto formalmente inizio la nuova
legislatura della Knesset (la 21.ma dalla costituzione di Israele) scaturita
dalle elezioni politiche del 9 aprile.
Nella nuova Knesset siedono 49 (su 120) nuovi deputati.
Il numero di deputate donne è sceso dalle precedenti 35 a 29, mentre i depytati
non ebrei sono 12, 10 arabi e due della minoranza drusa. Nel nuovo Parlamento
siedono anche cinque membri della comunità Lgbt, rispetto ai precedenti due.
Il Likud del premier Benjamin Netanyahu e il partito Blu
e Bianco di Benny Gantz hanno entrambi ottenuto 35 seggi nel voto del 9 aprile,
mentre in tutto, nella nuova Knesset siedono 11 gruppi parlamentari. Il blocco
di destra guidato dal Likud ha un vantaggio di 10 seggi sul centrosinistra,
consentendo a Netanyahu di ricevere l’incarico per la formazione del nuovo
governo. I negoziati sono in corso.