Una donna anziana è stata uccisa durante un attacco terroristico a Herzliya questa mattina. Le guardie di sicurezza hanno neutralizzato l’aggressore prima di arrestarlo. Nel frattempo, la donna è stata portata d’urgenza all’ospedale Ichilov di Tel Aviv. Tuttavia, nonostante gli sforzi, la donna è stata dichiarata morta all’arrivo.
La polizia israeliana ha poi confermato che l’incidente è stato un attacco terroristico contro civili, dopo che gli agenti delle forze di sicurezza, insieme ai paramedici MDA (Maghen David Adom), sono arrivati sulla scena. Idan Shina e Elon Boaron, entrambi paramedici del MDA sono stati i primi ad arrivare per soccorrere la donna. Entrambi hanno rivelato alla stampa locale che quando le squadre sono arrivate sul luogo del delitto hanno trovato la donna sdraiata priva di sensi con importanti ferite da taglio. I paramedici hanno fermato l’emorragia, rianimando la donna. Secondo quanto riferito, l’incidente è avvenuto in via Kdoshei Hashoah di Herzliya
“Il nostro team sul posto, ha curato con tutte le forze la signora che già era in condizioni critiche – ha detto il portavoce della MDA Zachi Heller – oltre a lei non ci sono state altre vittime. Il personale di sicurezza della zona ha notato subito quanto stava accadendo riuscendo a neutralizzare l’aggressore. Un’indagine iniziale ha già rivelato che il terrorista era un residente palestinese della città di Tulkarm, in Cisgiordania, che aveva precedentemente scontato una pena detentiva in Israele.
Secondo i media israeliani, l’indagine, condotta insieme allo Shin Bet (Agenzia per la sicurezza israeliana), sta lavorando per comprendere come l’uomo sia riuscito ad entrare in Israele. Il comandante della polizia distrettuale di Tel Aviv, il sovrintendente Haim Sargaroff, ha detto che le guardie di sicurezza sulla scena sono entrate in azione dopo aver sentito il terrorista gridare “Allahu Akbar”.