Primo concerto dal vivo a Tel Aviv, per soli vaccinati. La cantante Nurit Galron si è esibita in un teatro all’aperto nel parco Ganei Yehoshua, mettendo fine ad un silenzio di cultura e spettacoli durato quasi 11 mesi. Sulle gradinate, tutti rigorosamente con la mascherina, si sono seduti nel tardo pomeriggio di ieri i possessori del ‘green pass’, il passaporto verde concesso a chi ha completato la vaccinazione o è guarito dal covid-19, riferisce Times of Israel. Teatri, sale da concerto, musei e altri spazi culturali sono stati riaperti da domenica sera, con un numero ridotto di spettatori, che devono esibire il ‘green pass’. Altri eventi si sono già svolti a Gerusalemme ed Herzliya. I luoghi di cultura e spettacolo sono rimasti praticamente sempre chiusi dall’inizio della pandemia, anche se alcuni musei e piccole sale hanno brevemente riaperto in estate o in autunno, rispettivamente alla fine del primo e secondo lockdown. Ora che il terzo lockdown viene progressivamente allentato, si punta sulla vaccinazione per tornare alla normalità. Su una popolazione di circa nove milioni di abitanti, Israele ha già somministrato la prima dose a 4.598.197 persone, delle quali 3.209.993 hanno ricevuto anche la seconda. Lo riferiscono dati diffusi oggi dalle autorità sanitarie. (Cif/Adnkronos)