Sono 9.388 gli israeliani a cui è stato diagnosticato il coronavirus nelle ultime 24 ore: lo ha riferito il ministero della Salute questa mattina: non un picco, ma uno dei più alti numeri di nuovi casi in una sola giornata dall’inizio della pandemia. Si tratta del terzo giorno consecutivo con oltre 9.000 nuovi casi nello Stato ebraico. Vi è inoltre ancora un numero senza precedenti di persone in gravi condizioni, come riferisce il Jerusalem Post. E con 33 decessi registrati nelle ultime 24 ore, il bilancio delle vittime è salito a 3.826. Dato l’elevato tasso di contagio, il ministero della Salute dovrebbe chiedere di prolungare di almeno una settimana l’ultimo blocco, nelle riunioni che si terranno domenica. Il ministero ha anche affermato che qualsiasi strategia di uscita non avverrebbe tutta in una volta, ma avverrebbe per fasi, a cominciare dall’apertura delle scuole. “È impossibile immaginare che usciremo [dal blocco] entro 10 giorni”, ha detto martedì il capo dei servizi sanitari pubblici Sharon Alroy-Preis in un briefing. (Askanews)