Numerose scuole superiori di Gerusalemme sono state chiuse oggi dopo la conferma, negli ultimi giorni, di decine di casi di positività al coronavirus tra personale e studenti. La maggior parte di questi nuovi contagi, riferisce il quotidiano Haaretz, è stata registrata in un solo istituto, la Gymnasia Rehavia. In questo liceo, infatti, sono state confermate oltre 130 infezioni. Almeno un caso di positività al Covid-19 è stato accertato invece in altre quattro scuole superiori: la Scuola d’Arte, la Zalman Aranne, la Masorti e la Paula Ben-Gurion. Circa 1.500 persone, tra dipendenti e studenti, sono state messe in quarantena. Inoltre, sono stati messi in quarantena anche 278 studenti e 35 membri del personale della scuola Ofek di Givat Ze’ev, a nord di Gerusalemme. La scuola è stata chiusa dopo che un insegnante è risultato positivo al test sul coronavirus.
Il Covid-19 è stato diagnosticato anche a uno studente della città settentrionale di Hadera. La scuola frequentata da questo nuovo paziente, un istituto interdisciplinare, ha annunciato che i suoi 2.200 studenti torneranno alla didattica a distanza. In quarantena sono finiti infine numerosi studenti di diverse scuole di Be’er Sheva, nel Sud di Israele: la misura, al momento, è estesa fino al 9 giugno. E appena a Nord di questa località israeliana, nella città beduina di Rahat, 750 studenti e il personale del Liceo Artistico sono stati mandati a casa dopo che un insegnante è risultato positivo al Covid-19. (Askanews)