A partire da oggi la possibilità di vaccinarsi contro Covid-19 sarà aperta a tutti i residenti in Israele sopra i 16 anni. Lo ha annunciato il ministero della Salute. Fino ad ieri le vaccinazioni erano aperte sopra i 35 anni, per i gruppi a rischio e la fascia d’età 16-18. Intanto il governo israeliano sta valutando se prolungare il lockdown, che finisce venerdì. E’ possibile che venga esteso all’inizio della settimana prossima, per evitare possibili contagi nel weekend nella fase delicata delle vaccinazioni. Israele, che ha poco più di 9 milioni di abitanti, è stato finora il Paese più rapido nella campagna di vaccinazione rispetto alla popolazione. Al momento, 3.236.859 hanno ricevuto la prima dose. Fra questi, in 1.855.071 hanno avuto anche la seconda. Il primo ministro Benyamin Netanyahu ha dichiarato che l’obiettivo del suo governo è vaccinare il 90% degli over 50 entro 2 settimane. Intanto, segnala ‘Times of Israel’, il programma di vaccinazione ha subito un rallentamento negli ultimi giorni, per un calo nelle richieste del pubblico. In alcuni casi i centri vaccinali hanno aperto a chiunque fosse disponibile per evitare di sprecare dosi. (Adnk/Adnkronos Salute)