Urne aperte in Israele per le terze elezioni anticipate in meno di un anno. Un voto cruciale per il premier Benyamin Netanyahu, accusato di corruzione in una serie di indagini. Circa 6,4 milioni di elettori sono chiamati a votare. I seggi sono oltre 10mila e si vota dalle 7 ora locale (le 6 in Italia) alle 22 (le 21 in Italia). In campo a contendersi la maggioranza principalmente il Likud di Netanyahu e la formazione centrista Blu e Bianco di Benny Gantz. Entrambi, nelle due tornate precedenti, ad aprile e settembre scorsi, non avevano raggiunto i 61 seggi sui 120 necessari per ottenere la maggioranza. La tornata elettorale deve comunque fare i conti con il nuovo coronavirus: per i circa 5.600 israeliani in quarantena sono stati allestiti speciali seggi elettorali per prevenire la diffusione del contagio con misure di precauzione straordinarie. Nel paese sono stati confermati dieci casi ma centinaia di persone, molte delle quali provenienti da zone dove il virus è maggiormente diffuso, si sono messi in auto-isolamento.