In Israele sono stati superati i tremila morti per complicanze legate al coronavirus. Lo riferisce il ministero della Salute, mentre aumenta anche il tasso dei positivi al test e il Paese si appresta ad affrontare nuove restrizioni entro la fine del mese. Gli ultimi dati confermati parlano di 3.003 morti, mentre è salito a 358.293 il totale dei positivi, 1.710 nuovi casi rispetto a ieri. Fonti mediche citate dal Times of Israel spiegano che il 3,4 per cento dei 49.878 test effettuati ieri sono risultati positivi e questo rappresenta un tasso più alto rispetto ai giorni scorsi. Il numero degli operatori sanitari in quarantena è invece di 2.046. Si tratta della prima volta che questo dato supera la soglia dei duemila dall’11 ottobre. Solo una settimana fa, erano circa un migliaio. Un rapporto della task force incaricata di monitorare l’andamento della pandemia ha evidenziato l’aumento medio dei casi giornalieri confermati affermando che negli ultimi sette giorni sono stati 1.758 mentre solo tre settimane fa erano circa 750. (Brt/AdnKronos)