Dopo l’exploit a livello internazionale dei Måneskin, la volontà di portare all’Eurovision Song Contest il prossimo fenomeno globale è il primo obiettivo di tutte e 41 le delegazioni che parteciperanno. Dopo la storica vittoria di Netta Barzilai e vista l’importanza che sta assumendo questa storica competizione, in Israele la scelta del cantante è diventata un fenomeno seguitissimo.
Per scegliere l’artista che si esibirà il prossimo maggio a Torino, l’emittente KAN ha deciso di cambiare il talent show, virando sul programma canoro creato da Simon Cowell, The X-Factor, dal respiro più internazionale. Il vincitore di X-Factor leEurovision, chiamato così per l’occasione, partirà per il capoluogo piemontese.
La scorsa settimana dopo una semifinale divisa in due puntate, sono stati annunciati i quattro finalisti che il prossimo 5 febbraio si contenderanno l’onore di rappresentare di fronte ad una platea di 200 milioni di spettatori lo Stato ebraico.
Inbal Bibi, Sapir Saban, Michael Ben David ed Eli Huli, hanno superato la concorrenza del cantante ultraortodosso Shahar Adawi e dell’italo-israeliana Anna Steffanie. Un viaggio lungo e tortuoso durato 35 puntate, nel quale non sono mancati i colpi di scena, come le esibizioni in isolamento a causa del Covid-19.
Oggi, due giorni prima della finale, per alimentare la suspense, andrà in onda il programma “Our song for Eurovision”. Durante la trasmissione presenteranno due inediti ciascuno. Lo scorso 30 gennaio sul canale Youtube del canale che manderà in onda l’Eurovision sono state pubblicate le 8 canzoni:
● Inbal Bibi – “ZaZa” e “Marionette“
● Sapir Saban – “Breaking my own walls” e “Head Up“
● Michael Ben David – “Don’t” e “I.M“
● Eli Huli – “Blinded Dreamers” e “Nostalgia“
La giuria del programma, un comitato professionale e il televoto decreteranno la canzone che il vincitore di X-Factor canterà in Italia.
Otto inediti dal respiro internazionale che mettono in mostra nel migliore dei modi le peculiarità dei quattro talentuosi artisti, tutti dotati di una voce fuori dal comune: dall’intensità di Eli Huli alla poliedricità di Michael Ben David, passando per la potenza vocale di Sapir Saban e Inbal Bibi.
Una volta presa la difficile decisione degli inediti, domenica ci sarà la finale, che sarà composta da due parti. Nella prima, i quattro finalisti eseguiranno una cover e un artista sarà eliminato. Nella seconda, i restanti tre finalisti eseguiranno la loro canzone per l’Eurovision 2022. Il vincitore sarà determinato dal 50% dei voti del pubblico, dal 25% dai giudici e dal 25% dal comitato professionale.