Dopo oltre due anni di ricerche in tutto il mondo, il rabbino Nathan Slifkin ha raccolto una collezione di cento modellini dell’arca di Noè, che saranno esposti al Museo Biblico di Storia Naturale di Beit Shemesh, in una mostra chiamata “The Ark of the Ark”.
“Alcuni degli oggetti sono stati trovati in siti di vendita online come eBay, mentre altri in siti Internet e da persone disposte a vendere dalle loro collezioni private”, ha spiegato Slifkin. “Cercavo oggetti speciali, ma ho trovato interessante il fatto che in tutti i paesi, l’enfasi dell’arca di Noè fosse sugli animali insieme a particolari riferimenti culturali. Ad esempio, un artista in Perù ha posto l’accento su un lama, mentre in Israele, sono maggiormente evidenziati gli animali biblici”, ha aggiunto.
Una degli esemplari più particolari trovati da Slifkin è proveniente dalla Cina. “Noah e sua moglie avevano gli occhi a mandorla ed erano circondati da panda, tigri e bufali d’acqua asiatici. – ha raccontato al sito di notizie israeliano – Quella era un’arca unica che era stata scolpita a mano da un’artista la cui famiglia era riluttante a vendere. Solo dopo che abbiamo detto loro che sarebbe stato esposto in un museo in Israele hanno accettato”.
Spilkin ha sottolineato come i costi delle arche differissero da un posto all’altro. I più costosi erano valutati intorno ai mille dollari.