Tra gennaio e agosto 2018, in base alle statistiche del Ministero del
Turismo di Israele, sono stati registrati 2.633.000 arrivi globali (+16%
rispetto allo stesso periodo del 2017), di cui 91mila dall’Italia (+39%
rispetto all’anno precedente).Grazie soprattutto agli 86 voli diretti
settimanali dal nord e dal centro Italia, l’Ufficio Nazionale Israeliano del
Turismo auspica di chiudere il 2018 con un’ulteriore crescita. In virtù di ciò
è stata lanciata dall’Ufficio Nazionale del turismo israeliano una campagna
pubblicitaria con diverse presenze sui media italiani, apparsi nelle ultime
settimane. Tra cui: ‘Two Sunny Cities, One Break’. È questo il nome della promozione
con cui si invitano i visitatori italiani a scoprire le città di Tel Aviv e
Gerusalemme in un unico viaggio. Come spiega Avital Kotzer Adari,
direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo: “L’Italia è uno dei mercati chiave e tra i primi per crescita
di arrivi, sul quale il Ministero continua a puntare”.