Abituata a trovarsi al centro di
polemiche, la ministra della cultura Miri Regev (Likud) ha appreso oggi che
nella piazza antistante il teatro nazionale Habima di Tel Aviv uno scultore ha
collocato una statua che le assomiglia e che indossa un abito da Biancaneve. Lo
scultore Itay Zalait – che già due anni
fa aveva destato stupore deponendo in un’altra piazza una statua dorata di
Benyamin Netanyahu – ha sistemato di
fronte alla sua figura un grande specchio e la scritta: ‘Nel cuore della
Nazione’. Poi ha lasciato ai passanti la libera interpretazione della sua nuova
opera artistica. La scelta del teatro Habima non è casuale. In questi giorni la
ministra lotta infatti alla Knesset (parlamento) contro la opposizione di
sinistra per far passare una legge che condiziona sovvenzionamenti pubblici ad
opere e ad eventi artistici al loro contenuto, penalizzando quanti appaiano
inconciliabili con i valori dello Stato d’Israele. La ministra si è detta
comunque compiaciuta dell’inaspettato omaggio di Zalait. “In effetti –
ha commentato – anch’io ho posto uno
specchio di fronte ai mali della cultura israeliana”.