In Israele i due principali sfidanti del primo ministro
Benjamin Netanyahu hanno annunciato un’alleanza elettorale in vista del voto
previsto il nove aprile. In una nota congiunta l’ex capo di stato maggiore
Benny Gantz (Hosen L’Yisrael, ossia Resilienza per Israele) e l’ex giornalista
Yair Lapid (partito centrista Yesh Atid) hanno annunciato che formeranno una lista
comune e in caso di vittoria ruoteranno nella carica di primo ministro.
In base a recenti sondaggi, le due liste unite potrebbero
contare su 30/32 seggi, un quorum di assoluta sfida al Likud del premier
Benyamin Netanyahu.
In un comunicato congiunto, Gantz e Lapid hanno sottolineato
che la loro scelta “è stata motivata da profonda responsabilità
nazionale”. “Il nuovo partito – hanno aggiunto – porterà avanti un
quadro di sicurezza… in modo da riunire il popolo e sanare le divisioni
all’interno della società israeliana”. Il ticket elettorale ha visto
l’adesione, importante, dell’ex capo di stato maggiore Gabi Ashkenazi e,
inoltre, può contare come numero tre della formazione, Moshè Yaalon ex ministro
della difesa del governo Netanyahu.