Durante scavi in una grotta del monte Carmelo, studiosi delle università di Haifa e di Stanford hanno rilevato le tracce di quelle che pare una delle prime birre al mondo. Era stata prodotta 13 mila anni fa da appartenenti alla cultura natufiana che all’epoca vivevano in quella zona. Finora, scrive la stampa, si riteneva che la birra più antica fosse da attribuirsi ad una popolazione insediatasi ottomila anni fa nell’attuale Cina. Vissuti nel periodo compreso fra il 15000 e l’11500 a.C., i membri della cultura natufiana furono fra i primi al mondo ad abbandonare le migrazione e a raccogliersi in insediamenti stabili, prima dell’introduzione dell’agricoltura. “La Grotta Rakefet (Ciclamino, ndr) non finisce di stupirci” ha detto al quotidiano Makor Rishon il professor Dany Nadel, un archeologo dell’università di Haifa. – In passato abbiamo scoperto che seppellivano i loro morti dopo aver deposto alla base petali di fiori. Ci siamo anche stupiti delle loro capacità tecnologiche e dei loro strumenti. Adesso abbiamo scoperto anche che producevano e bevevano birra, a quanto pare per riti particolari”. Le minuscole tracce di birra sono state scoperte all’interno di piccoli crateri scavati nella roccia.
Gli utenti hanno letto anche questi articoli
Presentato al Senato il libro che racconta la storia dei 44 senatori ebrei italiani
Ruben Caivano
Il liceo ebraico si sposta a Sant’Ambrogio. Fadlun: “Guardiamo al futuro dei nostri giovani”
Luca Spizzichino
Lo sport oltre la guerra: il Roma Club Gerusalemme in visita alla Comunità Ebraica di Roma
Luca Clementi
Numero di Novembre-Dicembre 24
