Conto alla rovescia per l’arrivo del primo lander privato sul
suolo lunare, la sonda israeliana Beresheet, il cui nome significa ‘in
principio’. Alle 21,00 (italiane) è previsto l’inizio della discesa che
dovrebbe durare circa 30 minuti e dovrebbe portare il lander a posarsi nel Mare
della Serenità. In questa missione da record c’è anche un pizzico dell’Italia,
che con la sua industria (gruppo Leonardo) ha contribuito ad alcuni elementi
del veicolo, come i pannelli solari.
“Buona fortuna Beresheet! ci prepariamo a fare la
storia!” ha scritto su Twitter il gruppo della SpaceIL l’organizzazione
no-profit che ha costruito il lander. Se Beresheet riuscirà nell’impresa,
Israele diventerà il quarto Paese a far atterrare un veicolo spaziale sulla
luna, dopo Unione Sovietica, Usa, e Cina.
La sonda è attualmente in orbita attorno alla luna ed è su
una traiettoria “eccellente”, hanno detto SpaceIL e la compagnia che
gestisce le operazioni Israel Aerospace Industries (Iai). Lanciato il 22
febbraio dalla base di Cape Canaveral, in Florida, il veicolo ha percorso più
orbite ellittiche intorno alla Terra, al fine di trovarsi nella posizione
ottimale per essere catturato dalla forza di gravità della Luna. Fra gli obiettivi
della sonda, che è alta circa un metro, larga 2,3 m. e pesante 585 chilogrammi,
ci sono lo studio della composizione del sito di atterraggio e la misura delle
anomalie magnetiche della crosta lunare.