Mosab Hassan Yousef, il figlio maggiore del cofondatore di Hamas Hassan Yousef, da giorni utilizza i social media per esprimere il suo dissenso nei confronti dell’organizzazione terroristica di cui lui stesso aveva fatto parte in passato prima di lavorare come copertura per circa dieci anni per lo Shin Beth, l’agenzia di intelligence per gli affari interni israeliana. Giovedì è anche stato ospite del talk show inglese di Piers Morgan “Uncensored” dove ha detto di non essere sorpreso della brutalità dell’attacco di Hamas del 7 ottobre, ma della sua portata.
Mosab Hassan Yousef, 45 anni, è anche noto come “il principe verde”, un soprannome derivato dal titolo di un documentario sulla sua vita. È autore del libro autobiografico “Il figlio di Hamas” (2010), in cui ha raccontato la sua vita a Ramallah, denunciando gli orrori commessi da Hamas, e parlando della sua attività di informatore per Israele.
Durante il talk show, Yousef ha spiegato che Hamas ha voluto a mettere alla prova «un Paese con un enorme trauma del passato, con la memoria della Shoah e di tutto ciò che i nazisti hanno fatto nello scorso secolo. Hanno aperto le porte dell’inferno sul popolo palestinese».
Yousef è intervenuto nel talk show in qualità di ospite palestinese con un’opinione diversa sul conflitto: «Dalla sua fondazione, Hamas ha un solo obiettivo in mente: annientare lo Stato di Israele. Non è un segreto che Hamas voglia distruggere Israele e non possono accettare Israele o il diritto di Israele ad esistere».
Già negli ultimi giorni, il figlio del cofondatore di Hamas, che ha lavorato come agente israeliano tra il 1997 ed il 2007, ha spiegato ai media che «Hamas è un movimento religioso che non crede nei confini politici. Vogliono fondare uno stato islamico sulle ceneri dello Stato di Israele». Yousef ha anche previsto che una volta che Israele avrà rimosso Hamas dal potere nella Striscia di Gaza, i palestinesi festeggeranno e ringrazieranno Israele per la fine dell’oppressione di Hamas.
«Basta Hamas. Ne abbiamo abbastanza di questa leadership corrotta che sta uccidendo la nostra gente» ha detto con fermezza ‘il principe verde’ secondo cui «chiunque prenda la parte di Hamas oggi, in questo momento di confusione, pensando che sia uno scherzo, vorrei dire loro che se ne pentirà. Si pentirà di aver preso la parte di quei criminali che stanno uccidendo i palestinesi stessi».