In occasione del 20mo anniversario dell’attentato
alle Torri Gemelle di New York, si è svolta una celebrazione commemorativa al 9/11
Living Memorial Monument di Gerusalemme.
Il memoriale è l’unico luogo al di fuori
degli Stati Uniti in cui sono elencati i nomi delle 2.983 vittime degli
attacchi dell’11 settembre 2001, tra cui 5 israeliani. Al centro si trova una
grande scultura in bronzo, progettata dall’artista Eliezer Weizshoff, a forma
di bandiera americana che culmina in una fiamma. La base contiene un frammento
di metallo delle fondamenta di una delle due Torri Gemelle.
La cerimonia è stata promossa dal Jewish
National Fund- USA (JNF-USA), dall’Ambasciata degli Stati Uniti in Israele e dal
Keren Kayemeth LeIsrael- Jewish National Fund (KKL-JNF).
Il monumento “caratterizza perfettamente il
forte e duraturo rapporto tra Israele e l’America, basato su principi
democratici condivisi, pace e cooperazione nella lotta al terrorismo” afferma
il JNF.
Presenti l’ex Primo ministro Ehud Olmert
e il vicesindaco di Gerusalemme Elish Peleg, oltre ai rappresentanti di Nefesh
B’Nefesh, della Knesset e del ministero degli Esteri israeliano.