Cellulari al tempioDomandaAccadde in un tempio di Gerusalemme. Nonostante un grosso cartello all’entrata del tempio chiedesse ai partecipanti di spegnere i cellulari, un ebreo poco attento lasciò i propri telefoni portatili accesi. Durante la Amidà gli apparecchi iniziarono a suonare disturbando la preghiera di tutto il pubblico. Il responsabile del tempio prese dunque i cellulari e li pose su una…
IDEE – PENSIERO EBRAICO
Odiare Israele è puro antisemitismo. Alcuni esempi
C’è chi si chiede perché pensiamo che l’odio per Israele sia antisemitismo. Ecco qualche fatto per capire: 1. Il dirigente di Hamas Fathi Hamad l’altro giorno ha detto: "O musulmano, dovunque trovi un ebreo, uccidilo come espressione della tua solidarietà con la Moschea di al-Aqsa, la tua Gerusalemme, la tua Palestina e il tuo popolo" (https://www.timesofisrael.com/hamas-official-urges-killing-of-zionist-jews-praises-peaceful-gaza-protests/). 2. Il giorno dopo…
Commento alla Torà. Parashà di Vaetchanàn: l’educazione è creatività per eccellenza
Il passo della Torà più conosciuto, recitato due volte al giorno e quindi facilmente imparato a memoria, è lo Shemà’ dove viene insegnato che l’Eterno è uno ed unico. In questo passo viene elencata la mitzvà di insegnare la Torà ai nostri figli con queste parole: “Queste parole che io ti comando oggi devono rimanere sul tuo cuore; insegnale ai…
PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA ALLA LUCE DELLA PARASHÀ SETTIMANALE. LE SCRIVERAI SUGLI STIPITI DELLA TUA CASA E DELLE TUE PORTE (DEUT. 6, 9)
Domanda:A metà degli anni 90 una signora si presentò alla scuola rabbinica Bet Davìd nella città di Cholòn ponendo la seguente questione: “Non sono particolarmente religiosa ma vorrei che sugli stipiti delle porte della mia casa vi fosse almeno la mezuzà. So che questo è un precetto perché è scritto: le scriverai sugli stipiti della tua casa e delle tue…
9 di Av. Il nostro legame storico con Gerusalemme
Questa domenica noi ebrei ricordiamo con una giornata di digiuno la ricorrenza più triste dell’anno, il 9 del mese di Av, quest’anno rinviato di un giorno, per evitare la coincidenza con il sabato. Non sta a me illustrarne il senso religioso; basti dire che essa è legata a varie disgrazie storiche, anzitutto le distruzioni Tempio di Gerusalemme, nel 587 e…
Commento alla Torà. Parashà di Devarìm: quando i tribunali non possono più mantenere l’ordine
In questa parashà Moshè ricorda ai giudici che è loro dovere giudicare il popolo con queste parole: “In quel tempo ordinai ai vostri giudici dicendo: Ascoltate le questioni che sorgeranno tra i vostri fratelli e giudicate con giustizia tra un uomo e suo fratello o uno straniero che sta con lui. Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto…
Iran: un regime criminale, terrorista e antisemita
Tre notizie apparse nei giorni scorsi sulla stampa internazionale (ma non sui giornali italiani, naturalmente): 1. La Germania ha incriminato un diplomatico iraniano per il tentativo di attaccare a Parigi una riunione di esuli iraniani. (https://www.jpost.com/International/Germany-charges-Iranian-diplomat-for-bomb-plot-near-Paris-562278) 2. L’Argentina ha chiesto alla Russia l’estradizione di Alí Akbar Velayati, consigliere del presidente iraniano in procinto di incontrarsi con Putin, come responsabile dell’attentato…
Una nuova pericolosissima svolta della guerra in Siria
La guerra in Siria è entrata in una nuova fase. Con l’aiuto determinante dell’aviazione russa, dei “volontari” iraniani e di Hezbollah, Assad ha vinto su tutti i fronti. Ora sta abbandonando l’accordo sulle zone di tregua e vuole riprendere il controllo di tutto il paese, anche dei confini col Golan. Ciò significa portare le sue truppe e probabilmente con esse…
Mondiali Calcio: il portiere Akinfeev è già diventato eroe nazionale
Le sue due parate ai rigori, nella partita di ieri contro la Spagna, che hanno garantito alla Russia il passaggio agli ottavi, in una vittoria del tutto inaspettata, hanno trasformato il portiere Igor Akinfeev in eroe nazionale. L'emittente Russkoye Radio fa sentire messaggi di ragazze che dicono di averlo sognato questa notte. A Ekaterinburg, una delle citta' che ospitano la…
Israele: un Paese che corre velocissimo
Gli straordinari numeri di un’economica che non conosce recessioni e che investe sui giovani, sulla ricerca e sullo sviluppo Sono trascorsi 70 anni dal maggio del 1948 quando nacque lo Stato di Israele i cui abitanti erano appena 806 mila; gli ebrei nel mondo erano 11 milioni e mezzo e solo il 6% stava in Israele. Oggi gli israeliani hanno…