A scorrere quotidianamente i titoli dei giornali, si direbbe che ogni Paese reagisca a modo proprio all'emergenza Coronavirus e con una caoticità disordinata quasi inspiegabile a fronte di un nemico che è ovunque lo stesso e che – pertanto - dovrebbe essere affrontato ovunque allo stesso modo: se non in ogni particolare almeno nelle grandi linee. In parte la sensazione…
IDEE – PENSIERO EBRAICO
Emergenza Coronavirus: qualcuno potrebbe approfittare per attaccare Israele
Secondo il buonsenso, i grandi problemi collettivi come l’attuale epidemia dovrebbero essere gestiti nell’interesse di tutti, sospendendo i conflitti e lavorando insieme per superare la crisi. Purtroppo non accade così, quasi mai nella storia questi comportamenti virtuosi si sono realizzati, almeno fuori dal quadro della solidarietà generalmente avvertita e cioè delle nazioni o di collettività minori come le tribù, le…
Israele: è di nuovo stallo politico
La situazione politica in Israele si ingarbuglia di nuovo. Per capire quel che succede bastano pochi numeri. I membri del parlamento sono 120 (maggioranza 61). Il blocco di centrodestra ha 58 eletti, quello di centrosinistra 40. La lista antisionista e sostenitrice della “resistenza”, cioè del terrorismo (votata in maggioranza dagli arabi, ma anche da ebrei che sono contrari al progetto…
Quel l’antisemitismo così soltanto per divertirsi
Ha suscitato profondo scandalo nel mondo ebraico l’esibizione antisemita nel tradizionale carnevale di Aalst, in Belgio, pieno di orribili travestimenti da ebrei mostruosi, con l’apparenza tradizionale degli ebrei chassidici segnati da marchi razzisti come i nasi adunchi e addirittura la parte inferiore del corpo travestita da insetti. L’esibizione si è raddoppiata nel carnevale del paese spagnolo di Campo de Criptana,…
Gli israeliani domani al voto per la terza volta. Sarà quella buona o ci sarà ancora lo stallo?
Israele torna alle urne per la terza volta nel giro di un anno ma tutto lascia supporre che la tornata elettorale del prossimo 2 marzo si concluderà con un ennesimo nulla di fatto. Stando agli ultimi sondaggi, lo schieramento che sostiene Benjamin Netanyahu, quattro volte primo ministro con un record di permanenza alla guida di Israele che ha superato quello…
Spagna: l’antisemitismo della sinistra che boicotta i prodotti israeliani
A tutti coloro che credono che l’antisemitismo sia solo una forma di razzismo, che sarebbe poi connessa inevitabilmente all’ideologia delle destre, bisogna consigliare di informarsi su quel che sta accadendo in Spagna. Qui il vicepresidente del nuovo governo di sinistra, leader del movimento di estrema sinistra Podemos (che sembra aver ricevuto finanziamenti da Iran, Qatar, Venezuela: https://www.ilfoglio.it/sezioni/212/osservatorio-podemos) è un tal Pablo…
Strage di Hanau: è nella rete che vanno cercati i mandanti
Ha ragione Guido Olimpio quando – sul Corsera di oggi e commentando il massacro di Hanau – afferma che parlare di una vera e propria “internazionale” del terrorismo neonazista forse rappresenta un azzardo: dietro gli attentatori di Oslo, Auckland, ElPaso - e in ultimo Hanau - non c'è di fatto nessuna rete internazionalista, nessuna organizzazione, nessun contatto reale sinora accertato. Non c'è, per intenderci, lo Stato islamico che da una parte organizzava e pianificava e dall’altra ispirava l’azione dei lupi…
Quando la screditata Onu supera il nazismo
Il boicottaggio nazista del commercio ebraico iniziò ufficialmente il 1 aprile 1933, solo due mesi dopo la presa del potere da parte di Hitler. Beninteso i nazisti dichiararono che era giusto e difensivo, perché gli ebrei affamavano i tedeschi e cercavano di danneggiare la Germania nazista. In realtà fu la prima azione intrapresa dai nazisti per eliminare il popolo ebraico.…
Le minacce antisemite: dall’odio sui muri e porte, all’odio contro le persone
Nello sgradevole mutamento del clima antropologico in cui, giorno dopo giorno, identità negative si vanno consolidando intorno all’”altro” da odiare e da considerare quindi responsabile delle proprie vere o presunte disgrazie, il riaffacciarsi dell’odio antisemita - oggi alla ribalta anche in Italia con la proliferazione di scritte sui muri, sulle porte di casa e sui selciati – non poteva ovviamente…
La coerenza politica del piano Trump: isolare il terrorismo palestinese
I nemici del sionismo, che sono tanti nei media e nella politica “progressista” (cioè in realtà conservatrice della vecchia ortodossia terzomondista del secolo scorso), dopo la presentazione del Piano Trump si sono affrettati a dichiararlo non solo sbagliato ma inutile, inapplicabile. E invece il piano è solo l’ultima tappa di un’azione politica coerente (dal riconoscimento di Gerusalemme capitale a quello…