La democrazia, dice un motto attribuito a Churchill, è un sistema pieno di difetti; peccato che tutti gli altri siano molto peggio. Autentica o no la battuta, vi è in essa certamente una buona dose di verità. Lasciamo stare le vicende italiane o europee e prendiamo ad esempio Israele. Non vi è dubbio che sia una democrazia, la sola ormai…
IDEE – PENSIERO EBRAICO
La politica israeliana: una sceneggiata poco decorosa. Ma pur sempre una democrazia
Israele. Finalmente il nuovo governo… o una nuova paralisi annunciata?
Superati gli ultimi ostacoli, con il voto della Knesset sulle modifiche legislative necessarie e con la decisione della corte suprema di non intervenire su di esse o impedire la nomina di Netanyahu, fra qualche giorno entrerà in carica il nuovo governo di Israele, il primo a pieni poteri dopo un anno abbondante di crisi politica e tre elezioni. E’ difficile…
Emergenza sanitaria e le regole della democrazia
Una delle cose emerse alla coscienza collettiva con l’epidemia attuale è che l’unità naturale dello solidarietà, dell’orgoglio, del dolore collettivo è ancora la nazione: non la città e la regione, che pure sono realtà amministrative e anche epidemiologiche, ma soprattutto non le entità sovrannazionali, come l’Unione Europea, che pure svolgono o dovrebbero svolgere un ruolo di solidarietà economica. In Italia…
Uno stato per gli ebrei: sembrava un sogno irraggiungibile. 72 anni fa nasceva Israele
Che cosa deve aver provato la generazione reduce dalla Shoah quando è stato proclamato lo Stato di Israele? Loro, che avevano vissuto il malefico piano di distruzione del nostro popolo, con quante lacrime agli occhi hanno ascoltato, quel lontano shabbat di ormai 72 anni fa, la proclamazione dello stato ebraico? Finalmente uno stato dove niente e nessuno ci avrebbe mai…
Israele: l’eroismo millenario di un popolo e di una nazione
Nel calendario politico di Israele fra Pesach, la festa della liberazione dalla schiavitù d’Egitto e da tutte le schiavitù di tutte le generazioni e Shavuoth (le “settimane” da cui deriva la pentecoste cristiana), in cui si festeggia il dono della Torah e dunque l’identità etica e la missione spirituale del popolo ebraico, ricorrono tre anniversari solenni. In primo luogo il…
YOM HA-SHOAH NELLO STATO D’ECCEZIONE
Il blocco imposto ai viaggi internazionali come anche agli spostamenti interni in moltissimi paesi condiziona naturalmente in questi mesi la celebrazione di anniversari e ricorrenze. Cerimonie e pubbliche manifestazioni che implicano assembramenti a distanza ravvicinata non sono consentiti. Neppure è possibile riunirsi nelle proprietà private. Hanno fatto il giro del mondo le immagini delle proteste in Piazza Rabin a Tel…
Oltre al coronavirus, la vera emergenza israeliana si chiama politica
Come sempre accade, anche in questo periodo Israele si trova a ad affrontare più minacce allo stesso tempo. La più recente è quella dell’epidemia, dove Israele si comporta benissimo. I circa 13.000 contagiati o 1.400 per milione (dati di venerdì) sono in proporzione la metà della Svizzera e dell’Italia, meno della Germania; i morti sono 148, 17 per milione, un…
Israele: lo stallo politico tra Netanyahu e Gantz
Sono passate quasi tre settimane dal voltafaccia di Benny Gantz, quando ha rinunciato al tentativo di una maggioranza unita sostenuta dalla “Lista unitaria” degli arabi nemici di Israele, per cercare un urgente governo di unità nazionale con Netanyahu per combattere il coronavirus, ma il governo non c’è ancora. Si è quasi arrivati alla scadenza dell’incarico esplorativo di Gantz, che può…
L’EUROPA E L’EMERGENZA CORONAVIRUS: ULTIMA CHIAMATA PER LA GERMANIA
“Annibale, tu sai vincere ma non sei capace di sfruttare le tue vittorie”, parola di Tito Livio. E’ Maarbale, comandante della cavalleria nella battaglia di Canne (216 A.E.V), dopo la disfatta che l’esercito cartaginese aveva inflitto a Roma. Nel corso delle due guerre mondiali che hanno devastato l’Europa durante il XX secolo, i generali e i soldati sul campo appresero una…
Israele e il problema dei partiti arabi
Sia pure in mezzo alle difficoltà del coronavirus, la politica non perde il suo peso, anzi, dato che alla responsabilità politica, non ai medici o agli economisti, spettano in definitiva le scelte sui metodi di contrasto dell’epidemia e toccheranno poi le decisioni sul rilancio dell’economia. Così in Italia e così in Israele, in attesa della nascita del governo di unità…